Stasera in TV: i film di martedì 20 settembre

Da 7 sconosciuti a El Royale a Hugh Grant e Bella Thorne, il meglio del cinema in Tv questa sera

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7 SCONOSCIUTI A EL ROYALE

Rai 4 ore 21:19

Regia di Drew Goddard. Con Jeff Bridges, Cynthia Erivo, Dakota Johnson, Chris Hemsworth. Genere: poliziesco, drammatico, giallo. USA, 2018

Sette sconosciuti, ognuno con un segreto da seppellire, si incontrano al El Royale, un hotel fatiscente dall’oscuro passato sul lago Lahoe. Nel corso di una notte fatidica, tutti avranno un’ultima occasione di redenzione… prima che tutto vada all’inferno.

CURIOSITÀ

L’hotel di El Royale, costruito da zero su un palcoscenico con gran parte dei mobili e degli arredi realizzati su misura, è ispirato al famoso Cal Neva Resort and Casino che un tempo era di proprietà di Frank Sinatra. Il film è stato girato su pellicola reale senza l’illuminazione tradizionale del set. Chris Hemsworth ha dovuto perdere circa 12 kg di peso muscolare subito dopo la conclusione di Avengers: Infinity War (2018) per recitare in questo film. Sia a Tom Holland che a Russell Crowe era stato offerto un ruolo, ma entrambi hanno rifiutato.

PAPILLON

Rai Movie ore 21:10

Regia di Michael Noer. Con Charlie Hunnam, Damijan Oklopdzic, Christopher Fairbank. Genere: avventura, biografico, poliziesco. USA, Serbia, Montenegro, Malta, 2017

Henri Charriere, condannato ingiustamente per omicidio, sviluppa una relazione improbabile con l’eccentrico detenuto falsario Louis Dega, nel tentativo di scappare dalla colonia carceraria dell’Isola del Diavolo.

CURIOSITÀ

Il film è basato sull’autobiografia del 1969 del detenuto francese Henri Charrière e sul lungometraggio drammatico storico del 1973 diretto da Franklin J. Schaffner, con Steve McQueen nei panni di Henri Charrière e Dustin Hoffman nei panni di Louis Dega. Papillon significa “Farfalla” ed era il soprannome di Henri Charrière per via del tatuaggio di una farfalla che aveva sul petto. Quando le guardie nel film urlano i nomi dei prigionieri mentre scendono dalla barca, uno di loro nomina Hoffman, probabilmente un riferimento a Dustin Hoffman, che nella versione originale del 1973 interpretava Louis Dega.

IL SOLE A MEZZANOTTE – MIDNIGHT SUN

Sky Cinema Romance ore 21:00

Regia di Scott Speer. Con Bella Thorne, Patrick Schwarzenegger, Rob Riggle. Genere: drammatico, sentimentale. USA, 2018

Katie, una diciassettenne che soffre di una malattia che le impedisce di stare fuori al sole, confinata a casa sua sin dall’infanzia, un giorno incontra Charlie e i due iniziano una storia d’amore estiva.

CURIOSITÀ

Il film è basato sull’omonimo romanzo per ragazzi di Trish Cook. A Bella Thorne era stata diagnosticata la dislessia in prima elementare ed è stata effettivamente istruita a casa. Inoltre, suo padre è morto in un incidente d’auto come la madre di Katie nel film. Patrick Schwarzenegger è il figlio di Arnold Schwarzenegger e Maria Shriver. Attraverso sua madre, è imparentato con la famiglia Kennedy, è un pronipote del presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy , nonché dei senatori statunitensi Robert F. Kennedy e Ted Kennedy .

ABOUT A BOY-UN RAGAZZO

TWENTYSEVEN ore 21:10

Regia di Chris Weitz e Paul Weitz. Con Hugh Grant, Nicholas Hoult, Toni Collette. Genere: commedia, drammatico, sentimentale. UK, USA, Francia, Germania, 2002

Will, un uomo cinico, solitario e immaturo che vive di rendita, impara una lezione di vita quando Marcus, un adolescente alle prese con la depressione della madre. Tra loro nascerà un legame di amicizia molto speciale che cambierà la vita di entrambi.

CURIOSITÀ

Il film è tratto dall’omonimo romanzo di Nick Hornby. Il libro è ambientato nel 1993-94 e la storia culmina con i ragazzi che vengono a conoscenza del suicidio del cantante Kurt Cobain. Il titolo della storia è un’allusione alla canzone dei Nirvana “About A Girl”. Brad Pitt ha rifiutato il ruolo principale di Will Freeman, ma compare sulla copertina di un numero della rivista “Esquire” che Grant legge nel suo appartamento nel film. La citazione “Nessun uomo è un’isola” che Will attribuisce scherzosamente a Jon Bon Jovi fu in realtà scritta da John Donne nel 1624, nella sua opera “Meditazione XVII”.