La terza serata della 71ª edizione del Taormina Film Festival si apre con Serena Rossi che riceve dalle mani di Salvatore Esposito il Premio Taormina Special Award con Omaggio Disney.
Baby K anima poi il Teatro Antico con i suoi brani prima di ricevere il Premio Taormina Music Award. “La musica e il cinema, a mio avviso, vanno a braccetto. L’arte è molto importante ed è una cosa da proteggere“, dice la cantante tra un brano e l’altro della sua performance.
All’attrice Helen Hunt va il Premio Taormina Excellence Award, Billy Zane le consegnail premio “per la tua capacità di rappresentare con profondità e autenticità la complessità dell’esperienza umana, in particolare la forza, la resilienza e le difficoltà delle donne, il tuo lavoro continua a ispirare generazioni e ad arricchire il panorama culturale con intelligenza, grazia e verità emotiva”. “Amo così tanto i film – dice Helen Hunt – Sono così grata di far parte del mondo del cinema e di essere qui con persone che amano la musica, l’arte e il cinema. Quindi grazie per avermi incluso. E voglio ringraziare in modo speciale Moon Blauner, che è stata la mia partner di produzione. Ha prodotto i due film che ho diretto e ha supportato ogni iniziativa creativa che ho osato intraprendere per 32 anni. Quindi dedicherò questo premio a lei e vi ringrazio tutti per avermi ospitato“.
Noemi, che anche riceve il Premio Taormina Music Award, durante la sua performance dal palco ricorda che “il cinema è un modo bellissimo di rapportarsi alle persone, come la musica“. Alessandra Mastronardi, membro della giuria del Festival, le consegna il premio.
La direttrice artistica Tiziana Rocca, infine, sal sul palco per annunciare l’ultimo premio: “Martin Scorsese non è solo un regista, è il cuore del cinema. Da oltre 50 anni, cerca la verità attraverso i suoi film. Mostra ciò che siamo davvero, con onestà e sensibilità. I suoi personaggi sono spesso tormentati, ma pieni di vita, proprio come il mondo che ci fa vedere. Da Mean Street a Killers of the Flower Moon, da Taxi Driver a Silence, i suoi film non si guardano soltanto, si vivono. Ci fanno pensare, ci emozionano, ci mettono alla prova. Parlano di colpe e perdono, di potere e debolezza, di fede, violenza, bellezza e perdita. Ma il lavoro di Scorsese non riguarda solo i suoi film. Lavora anche per salvare i vecchi film, sostenere il cinema di tutto il mondo e far sì che voci importanti non vengano dimenticate. Il suo amore per il cinema immenso è contagioso. Stasera non celebriamo solo una carriera, celebriamo un’eredità, qualcosa che ha cambiato il linguaggio del cinema e anche noi. A nome di registi, attori, spettatori e sognatori di tutto il mondo, è per me un grande onore avervi qui su questo palco stasera“. Consegna il premio a Martin Scorsese Elvira Amata, Assessore per il Turismo, lo Sport e lo Spettacolo.
Martin Scorsese riceve il Premio Taormina Lifetime Achievement Award. “In un certo senso, è stata la Sicilia a portarmi al cinema e il cinema a portarmi in Sicilia – ha detto Scorsese – E sembra quasi che entrambi volessero la stessa cosa per me. Ogni volta che viaggio attraverso la Sicilia, o quando la vedo attraverso gli occhi dei grandi registi—Visconti, Francesco Rosi—o leggendo Tomasi di Lampedusa o Verga, il passato e il presente sembrano collassare. Il tempo si ferma. E all’improvviso siamo qui—sì, in questo teatro, nel 2025—ma potrebbe benissimo essere 150 anni fa, o anche mille. Essere qui stasera, in questo Teatro Antico con l’Etna sullo sfondo, è qualcosa di straordinario. Mi riempie di un senso di eternità. Le persone che hanno fatto questi film e quelle che continuano a farli oggi, hanno avuto un impatto incalcolabile. E non smetterò mai di parlarne, ovunque io vada nel mondo. Grazie. Grazie per questo incredibile onore e per avermi riportato a casa“.
