“BLOODLINE”: LA SECONDA STAGIONE

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Quattro fratelli, due genitori, un resort da gestire, un passato che non si cancella e che torna a chiedere il riscatto. Il sangue è il filo conduttore della serie capolavoro Bloodline, la cui seconda stagione è stata da poco rilasciata sulla piattaforma di Netflix. Sangue inteso come legame famigliare, ma anche come inevitabile conseguenza del Fato: rimorsi, rancori, sensi di colpa che arricchiscono ogni episodio di tensione costante. Destinata a esplodere.

John Rayburn (Kyle Chandler) è la voce narrante, quella del figlio modello, il poliziotto rispettato da tutti che sta per essere nominato sceriffo. Un americano medio, dai sani principi etici. La sorella Meg (la splendida Linda Cardellini di Freaks and Geeks e Mad Men) è l’avvocato in rampa di lancio, la più scaltra e astuta del gruppo, a cui sono affidati gli aspetti economici della famiglia. Il suo punto debole? Gli uomini e la fedeltà. Poi c’è il fratello meno brillante, quel Kevin (Norbert Leo Butz) più attento alle spiagge, alla birra e alle tavole da surf che alla carriera: l’americano ingenuo. E, infine, la pecora nera: il truffatore tossico Danny (il gigantesco attore australiano Ben Mendelsohn, nominato ai Golden Globe, rivelato da Animal Kingdom qualche anno fa), un antieroe sgradevole e vendicativo, forse però l’unico autentico in questo family drama dove il respiro tragico e opprimente collide con il paradiso delle Florida Keys. E proprio Mendelsohn è il cuore pulsante della prima stagione, e sono i duetti viscerali tra lui e Linda Cardellini ad accendere gli episodi con una fiamma di giochi perfidi e ricatti.

Bloodline è un grande romanzo a stelle e strisce, dai tempi più dilatati rispetto alla maggior parte delle serie televisive, interessato soprattutto alle psicologie dei personaggi, ai loro demoni interiori. Gli autori Daniel Zelman, Glenn e Todd A. Kessler avevano già dimostrato nella precedente Damages, legal thriller con Glenn Close varata su diversi piani cronologici, di possedere una narrazione originale e adulta. Ma in Bloodline si superano e ritraggono il marcio che circonda le vite degli uomini e gli scheletri nell’armadio, forse, di un intero Paese. Nella seconda stagione si segnalano le new entry di John Leguizamo e Andrea Risenborough, entrambi legati al passato di Danny. Nel cast vanno citati anche il patriarca Sam Shepard e la madre Sissy Spacek, oltre a una sfasciata (ma sexy) Chloe Sevigny. Imperdibile la soundtrack: la sigla The Water Let’s You In dei Book Of Fears, Jack White, Black Sabbath, Tv On The Radio, The Kinks. Un consiglio: se potete, non perdetela.