Dopo la separazione, Angelina Jolie e Brad Pitt, al secolo per il gossip i Brangelina, hanno continuato a comunicare non solo per i figli, ma anche per il loro amato, amatissimo, vino. Prima il Miraval Rosé, tra i Rosé più premiati degli ultimi anni, arrivato sul mercato nel 2012 e, da oggi, anche uno Champagne rosé, il Fleur de Miraval.
Eppure oltre un anno e mezzo fa, Brad Pitt aveva confessato di aver avuto problemi di alcolismo ma di esserne uscito, anche grazie al supporto dell’amico e collega Bradley Cooper. Perché allora questo “ritorno”?
Nel corso di un’intervista rilasciata a People, Pitt ha così parlato del progetto: «Per me lo Champagne evoca sentimenti di celebrazione, qualità, prestigio e lusso. Ma lo Champagne Rosé è ancora relativamente sconosciuto. Sostenuto dal nostro successo con Miraval in Provenza, volevo che provassimo a creare il marchio che definisce lo Champagne Rosé, concentrando tutti i nostri sforzi su questo unico colore».
Il prodotto è il risultato di un progetto durato cinque anni, con il metodo di produzione avvolto nel più stretto riserbo; è stato creato in collaborazione con la famiglia Perrin, che produce vino da cinque generazioni.
«Il Miraval non è un vino ‘celebrity’… per me è una tenuta meravigliosa ed eccezionale di cui mi sono innamorato, e su cui continuo a investire per renderla una delle più belle tenute in Provenza».
Brad Pitt e Angelina Jolie avvistarono la proprietà nel 2008 e completarono l’acquisto nel 2012. Nonostante la separazione avvenuta nel 2016 e le speculazioni sulla possibile vendita di una tenuta da 1200 acri, gli ex coniugi hanno mantenuto l’impegno di mantenere la proprietà, considerandola un investimento per i figli.
Fleur de Miraval prodotto ovviamente nella Champagne e non in Provenza, sarà disponibile negli Stati Uniti dal prossimo 15 ottobre.