Sedicicorto International Film Festival Forlì, dal 1° al 10 ottobre 2021, concentra nel primo weekend della manifestazione una programmazione ricchissima e varia. Si va dal cinema breve scandinavo alle animazioni per il pubblico più giovane, mentre continua la programmazione della sezione CortoInLoco, concorso riservato alle produzioni realizzate nella Regione Emilia Romagna e ai suoi filmmaker. Ma come di consueto per il festival, il fine settimana è anche l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte della produzione di cortometraggi, con una serie di incontri molto interessanti.
Si parte la mattina di sabato 2 ottobre alle 10:00 nella Sala Rossa dell’ex Chiesa di San Giacomo, con l’incontro “Cinema ed Emilia Romagna. Quali strategie e prospettive future?” a cui interverranno Vittorio Jervese del Progetto Clap, Lisa Tormena del CNA Emilia Romagna e il direttore della Emilia Romagna Film Commission Fabio Abagnato.
A seguire gli autori di CortoInLoco parleranno de “Il corto che vorrei. Nuove sfide registiche e produttive”.
Programma di proiezioni ricchissimo, oltre ai cortometraggi della sezione CortoInLoco che vedrà i vincitori premiati domenica 3 ottobre alle ore 11:30, a partire dal programma speciale Nordiske, una selezione dei migliori corti prodotti in Svezia, Norvegia e Finlandia nell’ultimo anno, una finestra su cinematografie su cui c’è ancora molto da scoprire.
Così come c’è tanto da vedere nell’ormai tradizionale, ma sempre attesissima, sezione Animare, con il meglio dell’animazione breve da tutto il mondo, a cui si aggiunge quest’anno anche il programma speciale Oblò, una finestra ancora sui corti animati.
Si presentano anche i primi film che corrono per i premi delle sezioni Movie (concorso internazionale) e CortItalia, tra cui anche La tecnica di Clemente De Muro e Davide Mardegan, e La confessione, di Benedicta Boccoli.