La IDM Film Commission oggi, tra ecologia, festival e star

Periodo di novità e di felici ritorni agli eventi in presenza per la IDM Film Commission Südtirol, organizzatrice delle giornate di INCONTRI. La fondazione, che sostiene attualmente produzioni cinematografiche e televisive nel territorio dell’Alto Adige con uno stanziamento complessivo annuale di 4 milioni di euro, ha da poco introdotto una linea di finanziamento rivolta ai cortometraggi e il certificato Green shooting.

«Nel richiedere la certificazione», spiega la Responsabile della Film Commission Birgit Oberkofler intervistata da TAKE, il giornale online di IDM, «le produzioni devono indicare le misure previste in diversi ambiti per garantire una gestione responsabile e sostenibile delle riprese. I certificati sono assegnati da un’agenzia indipendente». Al tema della sostenibilità ambientale in relazione alle produzioni cinematografiche è stata dedicata anche la recente iniziativa IDM Film Jour Fixe, svoltasi il 21 aprile al Museion di Bolzano.

Tra le produzioni che interessano quest’anno IDM e i luoghi dell’Alto Adige c’è anche un nuovo lungometraggio interpretato (e co-prodotto) dalla star di Wonder Woman e Red Notice Gal Gadot: si tratta della spy-story Netflix Heart of Stone, diretto da Tom Harper, le cui riprese si sono svolte presso il ghiacciaio della Val Senales e il Glacier Hotel Grawand. Nel cast anche Jamie Dornan (Belfast) e Matthias Schweighöfer (Army of Thieves). In lavorazione anche la serie psycho-thriller Brennero, diretta da Davide Marengo e Giuseppe Bonito e prodotta da Cross Production per la Rai, e la miniserie mistery Schnee, ideata da Ursula Wolshlager e Barbara Albert e interpretata da Brigitte Hobmeier.

Nel frattempo, alcuni film realizzati col contributo della Film Commission hanno partecipato negli ultimi mesi ad appuntamenti cinematografici come il Festival di Berlino e il Bolzano Film Festival Bozen. Qui il doc di Francesco Catarinolo The Red House, finanziato da IDM, ha ottenuto il Goolden Walther Award e il premio speciale Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO. Con la rassegna bolzanina, IDM ha inoltre organizzato la settima edizione di FINAL TOUCH, che ha visto premiati Der riss di Paul Ertl e A Ma Kaya – Heimaten di Brenda Akele Jorge. Sempre al BFFB, il panel Write It Again, Sam! ha messo al centro le iniziative di formazione per la scrittura di cortometraggi.

A sostegno ulteriore delle sue produzioni, IDM ha creato inoltre il catalogo online WATCH !T, che include informazioni su sale, festival e servizi streaming dove sono fruibili i vari titoli. «La pandemia», commenta al riguardo Oberkofler, «ci ha fatto capire, tra le altre cose, che le pellicole non ottengono automaticamente visibilità e che la ricerca del pubblico richiede impegno costante. Il sostegno alla diffusione rappresenta in tal senso, accanto al finanziamento alla produzione, uno dei pilastri della nostra attività».

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