E’ stato il galà finale dedicato ai vincitori a chiudere, all’Arena Ceccarini di Riccione, l’intensissima prima edizione dell’Italian Global Series Festival, che ha restituito al nostro Paese una grande vetrina internazionale a quasi dieci anni dalla fine del Roma Fiction Festival. Sul palco si sono succedute alcune delle star del panorama internazionale, oltre che italiano, che hanno animato per otto giorni la grande manifestazione, voluta da APA, l’Associazione Produttori Audiovisivi, con la collaborazione del MiC e diretta dal giornalista, saggista e regista Marco Spagnoli. Tra i premiati di questa prima edizione ricevono il Ciak Maximo Excellence Awards l’attrice Elena Radonicich per Estranei e l’attore Carmine Recano per Noi del Rione sanità.
Maximo Excellence Award a Carlo Verdone
Ad inaugurare la serata Carlo Verdone che ha ricevuto il premio Maximo Excellence Award per la sua serie Vita da Carlo. “È bellissimo essere qui, amo la Romagna, anche perché a pochi passi da qui è nato Federico Fellini – commenta Verdone dal palco di Riccione – Sono felice di questo premio perché effettivamente mi sono messo in gioco con un linguaggio nuovo, quello della serialità, e per un veterano come me non era una cosa molto facile”.
“Siamo arrivati a quattro stagioni che sono andate molto bene ma non ho altro da raccontare sulla mia vita – continua scherzosamente Verdone – quindi mi fermo qua, perché ho raccontato tutto forse pure troppo!”. “Sono tempi difficili – aggiunge poi l’attore, sceneggiatore e regista romano facendosi più serio – Oggi c’è meno voglia di ridere. Far ridere è complicato perché dobbiamo in ogni caso dare sempre leggerezza al pubblico, ma al tempo stesso offrire anche un po’ di significato approfondendo a volte i lati un po’ più malinconici che è giusto che ci siano. Anche il politicamente corretto ci taglia le gambe, per quanto giusto in certi casi. Io cerco di metterci tutta la mia spontaneità e onestà”.
Prima della consegna degli attesi Maximo Awards 2025 per le serie in concorso nelle categorie Drama, Comedy e Limited Series, sono stati conferiti anche i Ciak Maximo Exellence Award, andati a due interpreti di serie molto attese: ad Elena Radonicich “per aver saputo portare in una serie un argomento molto attuale e demonizzato come l’immigrazione. Estranei dimostra che l’integrazione e la diversità sono già una realtà che va incentivata e valorizzata”; e a Carmine Recano “per aver saputo scegliere dei ruoli di forte impatto sociale e umano, dal capitano integerrimo e amorevole di Mare fuori al sacerdote rivoluzionario e visionario ispirato alla figura di don Antonio Loffredo nella serie Noi del rione sanità”.
Categoria Drama
Margherita Mazzucco, tra i membri della giuria delle serie Drama, ha commentato: “Sono molto grata di essere stata scelta per questa per questa giuria, perché veramente ero circondata da personalità di questo ambiente molto importanti, sia italiane che internazionali. Le serie che ho visto mi hanno sorpreso molto, perché erano tutte diverse, però alla fine c’era un filo comune. Quando ci siamo riuniti con la giuria Cristina Comencini, la presidente, ha detto: ‘Mi stupisce che all’inizio di ogni serie venga uccisa una donna’. Ed è una cosa vera. Poi sono rimasta contenta perché sono stati scelti come vincitori tutti quelli che io preferivo”.
Per la categoria Drama la giuria, composta da Cristina Comencini (Presidente), Francesco Centorame, Debi Mazar, Margherita Mazzucco, Frank Spotnitz, Clive Standen, ha premiato:
Best Serie – Doubt (Corea del Sud), prodotta da Ascendio e Woodside, distribuita da MBC
Best Director – Lisa Mulcahy per The Assassin (UK, Germania, Australia, Grecia), prodotta da All3Media International, Amazon Prime Video, Stan, Two Brothers Pictures, ZDF Mediathek, Zweites Deutsches Fernsehen. Distribuita da Amazon Prime Video.
Best Actress – Phyllis Logan per The Puzzle Lady (Germania, UK), prodotta da Channel Zero, December Films, Factual Fiction, Five Down Films, ZDF Studios. Distribuita da Channel 5 Television, PBS Distribution, ZDF Enterprises.
Best Actor – Han Suk-kyu per Doubt (Corea del Sud), prodotta da Ascendio e Woodside, distribuita da MBC.
Special Jury Award – Hidden Island (Cile), prodotta da Río Estudios e Filmo Estudios, distribuita da Mega Global Entertainment.
Categoria Comedy
Gorka Otxoa, attore spagnolo, noto per la serie Netflix Machos Alfa rieditata nella versione italiana con il titolo di Maschi veri, era tra i componenti della giuria Limited Series e ha commentato: “È stata un’esperienza bellissima. Mi piace viaggiare, mangiare buon cibo e conoscere nuove persone e l’Italia è il posto perfetto farlo! Abbiamo visto serie fantastiche e non è stato facile valutarle, soprattutto volevamo essere giusti con tutte, perché erano tutte di grande livello e di qualità molto alta. Mi sono divertito moltissimo”.
Per la categoria Comedy la giuria, composta da Paolo Genovese (Presidente), Andrea Guerra, Constance Jamet, Antonio Manetti, Marco Manetti, Gorka Otxoa, Iris Peynado, ha premiato:
Best Serie – Celeste (Spagna), prodotta da 100 Balas e Movistar Plus+, distribuita da Movistar Plus+.
Best Director – Christopher Smith per Video Nasty (Irlanda, UK, Germania), prodotta da Deadpan Pictures, BBC Northern Ireland, BBC Three, Boat Rocker Studio, Coimisiún na Meán, Fis Éireann / Screen Ireland, Norddeutscher Rundfunk (NDR), Northern Ireland Screen Südwestrundfunk (SWR), Virgin Media Television, Westdeutscher Rundfunk (WDR). Distribuita da ARD Mediathek, BBC Northern Ireland, BBC Three, BBC iPlayer, Das Erste, NDR Fernsehen, Radio Bremen, SR Fernsehen, SWR Fernsehen, WDR Fernsehen.
Best Actress – Carmen Machi per Celeste (Spagna), prodotta da 100 Balas e Movistar Plus+, distribuita da Movistar Plus+.
Best Actor – Ahmet Kural per Gassal (Turchia), prodotta da Zera Medya, distribuita da TRT for Tabii Platform.
Special Jury Award – Douglas is cancelled (UK), prodotta da Hartswood Films e distribuita da ITVX e BBC.
Categoria Limited Series
Bille August, presidente della giuria Limited Series, due volte Palma d’oro a Cannes e noto recentemente per la miniserie Rai Il conte di Montecristo, ha commentato: “Mi piace moltissimo essere giurato nei Festival perché offre l’opportunità di vedere il meglio delle opere da tutto il mondo. È stato un privilegio per noi essere testimoni e guardare tutte queste grandi serie, dalla straordinaria qualità, e poter osservare la diversità che proviene da tutto il mondo. Ciò che più mi ha colpito è l’umanità trasmessa da queste opere che ci ricorda che l’essere umano è sempre lo stesso in qualunque parte del mondo lo si osservi, questa è la bellezza. Abbiamo votato con onestà e rispetto e soprattutto con il cuore, non da un punto di vista politico o personale”.
Per la categoria Limited Series la giuria, composta da Bille August (Presidente), Barbara Abel, Deborah Davis, Alan Gasmer, Riccardo Scamarcio, ha premiato:
Best Serie – The Train (Ucraina), prodotta e distribuita da Ukrainian Producers Hub.
Best Director – Lucy Gaffy per Mix Tape (Australia, Canada, Irlanda), prodotta da Subotica e Aquarius Films e distribuita da Binge.
Best Actress – Laure Calamy per The Confidante (Francia), prodotta da Max, StudioFact Stories e June Films e distribuita da Max.
Best Actor – Matthew Gurney per Reunion (UK), prodotta da BBC Film e Warp Films, distribuita da BBC Studios.
Special Jury Prize – Kabul (Francia, Germania, Grecia, Belgio, Italia), prodotta da Rai Fiction (in association with), Cinétévé, 2425 Films, Zweites Deutsches Fernsehen, New8, Blonde Audiovisual Productions, Cosmote TV, Panache Productions, LaCompagnie Cinématographique, Wallimage, France Télévisions, European Union – Production. Distribuita da Mediawan Rights.
Maximo Excellence Award a
Il premio Maxino Excellence Award a Dean Norris, interprete della serie cult Breaking Bad, ha chiuso la cerimonia della prima edizione dell’Italian Global Series. Dal palco di Riccione l’attore statunitense ha voluto condividere con il pubblico un ricordo che lo lega in modo particolare all’Italia: “Molti anni fa, quando avevo 18 anni, Dario Fò venne in America e io ebbi la fortuna di recitare in una pièce teatrale scritta e diretta da lui. È stato un momento speciale della mia vita che non dimenticherò mai. E voglio dire: ‘Ciao Dario!’“.