SAINT OMER
Francia, 2022, Regia: Alice Diop Interpreti: Kayije Kagame, Guslagie Malanga, Fatih Sahin, Berkay Akinci, Salih Sigirci Durata: 122 Distribuzione: Minerva Pictures
Saint Omer è l’unica opera prima in Concorso a Venezia 79. La regista Alice Diop, affermata documentarista francese di origine senegalese, vincitrice al Festival di Berlino del 2021 con Nous nella sezione Encounters, per il suo esordio nel cinema di finzione si dedica ad un film processuale. Nel film echi della tragedia greca si sposano con i temi più attuali della condizione femminile, della maternità e dell’immigrazione. Saint Omer è la storia di Rama, una scrittrice che decide di assistere al processo di Laurence Coly per usare la sua storia come spunto per un adattamento moderno dell’antico mito di Medea. Coly è una giovane donna accusata di aver ucciso la piccola figlia di pochi mesi dopo averla abbandonata sulla riva di una spiaggia del nord della Francia. Nel corso del processo, che ha luogo nella cittadina di Saint Omer situata nel dipartimento del Passo di Calais, Rama, incinta di quattro mesi, si ritrova a mettere in discussione ogni certezza sulla propria maternità. «È un film processuale su un tema delicatissimo – ha detto il direttore artistico Alberto Barbera -, quello di una madre che mette fine alla vita della propria figlioletta. Per noi è stato un colpo di fulmine». Dopo l’anteprima mondiale alla Mostra del Cinema di Venezia, Saint Omer verrà presentato anche al Toronto Film Festival.