IN QUESTA PAGINA:
1) FRANCESCA VIA: “UNA FESTA A PROVA DI COVID”
2) TUTTE LE MISURE DELLA FESTA PER PROTEGGERE DAL CONTAGIO
Francesca Via: “Una Festa a prova di Covid”
“Rinascita” è probabilmente una delle parole che abbiamo maggiormente ascoltato in questi ultimi mesi. È ciò che tutti desideriamo, in qualsiasi campo. Ed è ciò che auspichiamo nel settore nel quale, da anni, come Fondazione Cinema per Roma, mettiamo a disposizione la nostra passione e la nostra professionalità: quello cinematografico. La Festa giunge al sedicesimo anno di vita, è una realtà consolidata e tale solidità credo giunga anche dal modo in cui abbiamo affrontato l’edizione dello scorso anno, indubbiamente la più difficile in termini economici, organizzativi e logistici. Siamo tuttora molto orgogliosi di aver realizzato nel 2020 una manifestazione in completa sicurezza, garantendo la salute di tutti.
Questo è il punto di avvio per qualsiasi futura iniziativa che andremo a realizzare ed è ciò che faremo con la Festa del Cinema di Roma 2021. L’Auditorium Parco della Musica sarà accessibile esclusivamente con il Green Pass, divenendo a tutti gli effetti un’area protetta e controllata che consentirà agli spettatori di vivere l’evento con uno stato d’animo positivo e rilassato. Anche per questo motivo torneremo ad allestire il Villaggio del Cinema, che da sempre costituisce un punto di incontro e aggregazione per il nostro pubblico.
Dopo lo scorso anno, quando per evidenti motivi di sicurezza sanitaria abbiamo scelto di non realizzarlo, il Villaggio tornerà a essere parte integrante della Festa, con i suoi stand promozionali e un’ampia area dedicata alla ristorazione.
Per garantire il necessario distanziamento, anche quest’anno non sarà possibile seguire il red carpet lungo le transenne che lo delimitano, ma gli appassionati potranno applaudire gli ospiti della Festa accedendo alla Cavea superiore in un numero contingentato, così come contingentati saranno gli spettatori che potranno entrare nelle sale di proiezione: dall’Auditorium al MAXXI e alla Casa del Cinema, nostri storici partner, fino alle sale cittadine dove si svolgeranno le repliche.
Data questa premessa, credo sia corretto giudicare la pandemia come un evento drammatico globale che ha tuttavia accelerato pratiche virtuose già in atto: penso, ad esempio, al potenziamento del digitale nell’ottica di una maggiore semplificazione e accessibilità ai servizi. Dal nostro canto, abbiamo ricostruito da zero il sito web della Fondazione Cinema per Roma, che ora garantisce un’esperienza più rapida, immediata e “spettacolare”; abbiamo scelto di dare maggiore rilevanza alla piattaforma Digital RFF per affiancare alla programmazione in sala, elemento cardine di una manifestazione come la nostra, una selezione di film da vedere on demand dall’Italia e, in alcuni casi, anche dal resto del mondo; abbiamo puntato su un nuovo sistema di biglietteria e accrediti totalmente online; abbiamo, infine, riproposto la possibilità di assistere alle conferenze stampa e agli incontri in streaming.
Si tratta di un atteggiamento propositivo che la Fondazione Cinema per Roma ha messo in atto sin dai mesi scorsi, quando abbiamo deciso di organizzare nell’ambito di Cityfest, la nuova edizione di Cinema al MAXXI, il primo Festival della Capitale tornato a svolgersi con la partecipazione del pubblico. Abbiamo proiettato documentari in anteprima, ridando impulso alla fruizione della sala cinematografica, e realizzato il Video Essay Film Festival, che diventerà un appuntamento itinerante attraverso la penisola.
I segnali di ripartenza che la Fondazione Cinema per Roma ha messo in atto sono dunque molti e di diversa fattura. Alla base di tutto questo, c’è sicuramente la cura e l’attenzione dei nostri Soci Fondatori – Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio, Cinecittà, Fondazione Musica per Roma – che hanno deciso di supportare, con rinnovata fiducia, le nostre attività, puntando sulla cultura e cercando di immaginare il futuro con ottimismo e determinazione. Saluto i membri del CdA, Goffredo Bettini, Daniele Pitteri e Valerio Toniolo e il Collegio dei Revisori dei Conti, completamente rinnovato, presieduto da Pietro Pennacchi e formato da Silvia Muzi e Roberto Serrentino: a loro va un grande ringraziamento, perché quotidianamente credono nel nostro lavoro e lo supportano con la loro autorità e il loro entusiasmo. Ringrazio i nostri sponsor privati, che sono stati con noi anche nei momenti più complessi, a partire dal Main Partner BNL Gruppo BNP Paribas. La volontà di essere al nostro fianco giunge quest’anno da Rai, Rai Movie e Radio 2, da Acea e Lexus, da ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, da FS Italiane e da Terna, da Arsial, Noao, Cotril e Pino Chiodo Engineering e da tante altre aziende e realtà culturali che continuano a credere e scommettono sul valore di questa manifestazione, offrendo un supporto senza il quale l’evento non avrebbe possibilità di esistere.
Avremo, anche quest’anno, la collaborazione di importanti partner istituzionali: il MiC – Ministero della Cultura, NUOVOIMAIE, SIAE, MAXXI e Casa del Cinema, CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia, Roma Lazio Film Commission, Palazzo Merulana e Teatro Palladium che ci consentiranno fra l’altro di portare il programma della manifestazione in tutta la Capitale. In questo senso, è giusto sottolineare la rinnovata collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, che nel corso degli anni ha spesso fatto da prestigioso palcoscenico per alcuni importanti eventi della Festa, quella con Villa Medici, alcune librerie indipendenti romane, il carcere di Rebibbia, maschile e femminile, il Policlinico Gemelli con Medicinema e la rete delle Case Rifugio per donne vittime di violenza. Saranno per la prima volta parte dell’evento il nuovo “Scena” e la casa per i senza dimora di Palazzo Migliori. A questi si aggiungono i partner per il sociale, tema da sempre molto a cuore alla Festa del Cinema con Save the Children, Telethon e Emergency.
Uno dei pilastri di Fondazione Cinema per Roma è la sua squadra. Ringrazio prima di tutto la Presidente Laura Delli Colli, di cui apprezzo molto l’esperienza e la disponibilità, e il Direttore Artistico Antonio Monda, con cui è in atto un costante confronto sulle tematiche più importanti attinenti alla Festa. Infine, non mi stancherò mai di ribadire con forza quanto tutto questo percorso sia possibile grazie allo staff di Fondazione. Un gruppo nato ormai sedici anni fa che negli anni si è consolidato e che ritengo sia diventato un vero patrimonio, una macchina festivaliera e di eventi, unica, senza la quale non avremmo mai raggiunto i risultati che oggi ci fanno essere uno dei pochi eventi cittadini e nazionali di rilevanza internazionale.
Ringrazio quindi, rigorosamente in ordine alfabetico: Valeria Allegritti, Fabrizio Ammendolia, Tiziana Autieri, Daniela Avenia, Andrea Bissi, Gianpaolo Bonuso, Cristiana Caimmi, Tiziana Clementi, Annamaria De Marchi, Veronica Deli, Barbara Di Biagio, Gianluca Esposito, Fabio Fiscaletti, Alessandra Fontemaggi, Domizia Frisina, Christian Garraffa, Marta Giovannini, Massimo Grasso, Elisa Ingrosso, Sabrina Mancori, Andrea Marazziti, Rita Marchetti, Stefania Marino, Stefano Micucci, Jacopo Mosca, Mara Neumann, Serena Parpaglioni, Carol Pepe, Cristina Ritossa, Mario Sesti, Claudio Tarquini. Un ringraziamento speciale va a tutti i collaboratori, agli stagisti e ai volontari, che con passione e serietà affrontano questa esperienza professionale. In ultimo a Chiara che mi affianca da quasi vent’anni, con la quale si può davvero dire che abbiamo condiviso sempre gioie e dolori, e che oltre a essere una seria professionista, è soprattutto amica, leale, spontanea e sempre terribilmente affidabile.
LE REGOLE DELLA FESTA DEL CINEMA PER IL CONTENIMENTO COVID-19
Questo il protocollo adottato dalla Festa del Cinema di Roma per proteggere i partecipanti dal rischio di contagio.
- A tutti coloro che accederanno all’interno dell’Auditorium (incluso Auditorium Arte), ad esclusione delle aree esterne dove è allestito il Villaggio, sarà richiesta l’esibizione della Certificazione verde COVID-19 valida (d’ora in poi Green Pass). Le persone che non fossero in possesso di un certificato valido, saranno invitate ad allontanarsi e non gli sarà consentito l’ingresso. Così come previsto dalle attuali direttive, l’accesso alla manifestazione sarà dunque consentito alle persone che hanno un green pass valido e cioè che risponda ai seguenti requisiti:
o aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia viene emessa sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale), o essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore, o essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi
- Potrà essere effettuato il controllo della temperatura corporea tramite apposito strumento di rilevazione a tutte le persone che accedono alle aree della Festa (pubblico, delegazioni, tecnici, imprese di allestimento, società fornitrici di servizi ecc…). Nel caso che venga effettuata la misurazione, le modalità sono le seguenti
In Auditorium: la misurazione della temperatura avverrà:
▪ per il pubblico presso il varco in corrispondenza del cancello di ingresso;
▪ per le delegazioni prima dell’arrivo all’ingresso del red carpet;
▪ per tecnici, imprese di allestimento e società fornitrici di servizi al cancello dell’anulare carrabile.
Nelle location della Festa esterne all’Auditorium presso il loro rispettivo ingresso.
Non sarà consentito per nessun motivo l’accesso a persone a cui sarà riscontrata una temperatura corporea maggiore di 37,5 gradi che saranno invitate ad allontanarsi.
- Saranno predisposti cartelli per un’adeguata informazione (soprattutto in forma grafica) rivolta ai partecipanti all’evento, comprensibile in più lingue, al fine di ricordare le misure di carattere generale:
– Obbligo per tutte le persone che accedono alle aree della Festa di indossare idonea mascherina che copra naso e bocca in ogni luogo interessato dalla manifestazione e per tutta la durata dell’evento, ad esclusione del Villaggio antistante l’Auditorium dove sarà richiesta soltanto all’interno degli stand;
– Rispetto del distanziamento minimo di 1 m tra tutte le persone che accedono all’area della Festa (sia esterne che interne) durante tutto l’evento;
– Igienizzazione delle mani presso i punti di distribuzione del gel igienizzante. In particolare, i sistemi per l’erogazione del gel sono presenti nelle zone d’ingresso, vicino la biglietteria, nelle aree a maggior rischio assembramento o di maggior passaggio;
– Divieto di consumo di cibi e bevande all’interno delle sale e di tutta l’area dell’Auditorium, inclusa la cavea. Le consumazioni potranno essere effettuate solamente presso le apposite aree ristoro nel rispetto delle regole vigenti in materia di COVID-19 riportate nell’ordinanza del 29 maggio 2021 sezione Ristorazione;
– Non è previsto servizio guardaroba. Sarà presente esclusivamente un deposito oggetti ingombranti in cui sono ammessi caschi moto, caschi bici, trolley e valige che prima della consegna al personale preposto dovranno essere posti all’interno di buste fornite dalla Fondazione Cinema per Roma;
– Predisposizione di un “servizio cortesia” per il pubblico, posto davanti agli uffici della Fondazione, sotto il cavalcavia;
– Sistema di gestione sanitaria con la predisposizione di un servizio di assistenza presso l’infermeria e presidio sanitario (ambulanza) nell’area del villaggio.
Al fine di agevolare la partecipazione alla manifestazione, presso l’area antistante l’Auditorium, sarà possibile usufruire di un servizio per l’effettuazione dei tamponi rapidi con emissione del Green Pass. Tale servizio sarà disponibile giovedì 14 ottobre, dalle ore 8.00 alle ore 21.00, e dal 15 al 24 ottobre dalle 15.00 alle 21.00 al prezzo agevolato di 7 euro.
I partecipanti agli eventi della Festa del Cinema (pubblico e delegazioni) saranno avvisati delle disposizioni anti-Covid-19 e delle misure di contenimento da adottare attraverso apposita cartellonistica in italiano e in inglese dislocata in più punti in tutte le aree della Festa, comunicazione audio, comunicazione sul sito e comunicazione specifica a tutti gli accreditati e alle delegazioni. L’osservanza delle suddette disposizioni sarà eseguita dal personale di sicurezza della Festa. Nel caso delle location esterne all’Auditorium, queste regole potranno essere ulteriormente integrate, qualora i rispettivi gestori lo riterranno opportuno.
GESTIONE ACCESSI E FLUSSI
3.1 Accesso all’area della Festa del Cinema presso Auditorium Parco della Musica
L’accesso all’area della Festa del Cinema di Roma presso l’Auditorium sarà gestito dai seguenti varchi:
- ∙ Ingresso e uscita pubblico/accreditati sale: dal cancello principale sempre e, ove possibile, dal red carpet
- ∙ Ingresso e uscita pubblico cavea superiore: dal cancello principale;
- ∙ Ingresso delegazioni: da Red Carpet (uscita da percorso riservato)
Gli ingressi saranno presidiati dal personale di sicurezza con preventivo controllo del Green Pass ed eventualmente della temperatura corporea di tutte le succitate categorie e del titolo di accesso agli eventi della Festa.
Per le proiezioni della mattina dedicate alle scuole, le classi entreranno direttamente dal cancello del Red Carpet, dove verrà controllato il Green Pass ed eventualmente effettuata la misurazione della temperatura. Il percorso di accesso alla sala sarà attraverso il Red Carpet.
3.2 Accesso al Red Carpet dell’Auditorium
- L’accesso al Red Carpet è riservato alle delegazioni dei film e, ove possibile, al pubblico e agli accreditati. Sarà vietato sostare sul Red Carpet. Il transito sarà consentito solo garantendo il distanziamento.
La procedura prevede nello specifico le misure di seguito indicate:
- Delegazioni: arrivo sul Red Carpet con auto dello sponsor e passerella con obbligo di mascherina e distanziamento fisico di almeno 1 m;
- Televisioni: posizionamento sul lato destro del Red Carpet di operatori di testate giornalistiche con obbligo di mascherina e opportunamente distanziati tra di loro di 1,5 m. Le interviste verranno effettuate mantenendo 2 m di distanza dall’artista;
- Fotografi: posizionamento degli operatori con obbligo di mascherina nella postazione photocall nella cavea inferiore su posti predefiniti e opportunamente distanziati.
3.3 Accesso Delegazioni
Tutte le delegazioni che giungeranno all’Auditorium, così come per le location esterne, dovranno essere in possesso di Green Pass, che verrà richiesto preventivamente o direttamente all’ingresso.
3.4 Accesso pubblico/accreditati
Al primo varco esterno di ingresso all’Auditorium, posto sotto la pensilina, verrà effettuato il controllo del Green Pass ed eventualmente della temperatura. La divisione dei flussi in entrata e in uscita dall’Auditorium sarà garantita da delimitatori con nastri retrattili. Si ricorda che sono vietati assembramenti. Pertanto, nelle aree di accesso alla struttura Auditorium il pubblico potrà esclusivamente transitare.
3.5 Accesso pubblico per assistere al Red Carpet
Il pubblico che vorrà accedere esclusivamente per assistere al Red Carpet dovrà prenotarsi preventivamente sul sito della Festa.
Una volta entrato dal cancello principale, il pubblico dovrà seguire un percorso obbligato fino alla cavea e occupare esclusivamente i posti contrassegnati. Non è previsto l’uso del bagno o di altri servizi ed è vietato consumare cibi e bevande.
5.2 Gestione dei casi positivi registrati con i tamponi rapidi
Nel caso il tampone eseguito in Italia, secondo la procedura su indicata, dovesse dare esito positivo, Fondazione Cinema per Roma provvederà a richiedere l’isolamento della persona presso il proprio domicilio o presso la struttura alberghiera ospitante al fine di mettere in atto le prescrizioni previste dall’Azienda Sanitaria Locale per la gestione dei soggetti positivi per SARS-CoV-2. I costi della struttura alberghiera in cui si trascorrerà il periodo di isolamento saranno direttamente a carico di ciascun ospite.
