Gabriele Muccino con la serie “A casa tutti bene”

Per la sua prima volta sul piccolo schermo, Gabriele Muccino ha scelto di restare nel suo mondo, e di trasformare il suo film A casa tutti bene, in una serie in otto episodi, in arrivo su Sky , scritto dallo stesso regista con Barbara Petronio, Andrea Nobile, Gabriele Galli e Camilla Buizza. Un segreto legato a un doloroso fatto del passato torna all’improvviso nelle vite dei Ristuccia, proprietari del ristorante La Villetta, da quarant’anni uno dei più rinomanti locali della Capitale: siamo nel cuore del rione Trastevere, a Roma, Carlo (Francesco Scianna), la nuova compagna Ginevra (Laura Adriani) e la sorella Sara (Silvia D’Amico) sono sempre lì, tutti i giorni, ad aiutare i genitori Pietro (Francesco Acquaroli) e Alba (Laura Morante) nella gestione dell’attività. Unico assente Paolo (Simone Liberati), il fratello artista, che nessuno sa dove sia. Un giorno, però, un evento inaspettato sconvolge gli equilibri familiari: i Mariani, un altro ramo della famiglia, in cui spiccano Riccardo (Valerio Aprea) e Luana (Emma Marrone), reclamano un posto all’interno dell’attività, minacciando di far riemergere un terribile segreto dal passato dei Ristuccia, cognome, per altro, della famiglia protagonista dell’altro film mucciniano Ricordati di me. Campione di incassi nel febbraio 2018, A casa tutti bene, girato a Ischia, con un cast di spicco, premiato anche con un Nastro d’Argento speciale, è stato per Muccino, che dirigerà soltanto le prime due puntate della serie, il punto di partenza per il suo battesimo televisivo. «Le serie tv stanno acquistando sempre maggiore prestigio nella fruizione di determinati contenuti, una volta prerogativa solo del grande cinema – ha ammesso  il regista – Questo ha portato noi autori a transitare in questo nuovo mondo. Questi otto episodi della prima stagione di A casa tutti bene sono impetuosi, tempestosi, molto mucciniani. Li sento molto miei».