Vitti d’arte, Vitti d’amore
Italia, 2021. Regia Fabrizio Corallo. Con Pilar Fogliati, Paola Cortellesi, Carlo Verdone, Michele Placido, Masolino D’Amico, Citto Maselli, Goffredo Fofi, Micaela Ramazzotti, Giancarlo Giannini. Durata 1 h e 20’.
Arriva alla Festa del Cinema di Roma Vitti d’arte, Vitti d’amore (20 ottobre ore 16.30 all’Auditorium Parco della Musica), il doc di Fabrizio Corallo (prodotto da Dazzle Comunication e Indigo Film con Rai Documentari) che racconta e omaggia la grandissima attrice, novant’anni il prossimo 3 novembre.
Un ritratto a 360 gradi di un’interprete che ha fatto la storia della settima arte, dagli esordi teatrali e la formazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” ai film con Michelangelo Antonioni che esplorano il tema dell’incomunicabilità tra individui e sessi nella società (e nel cinema) che cambia. Proseguendo con i ruoli indimenticabili nella commedia all’italiana, da La ragazza con la pistola di Monicelli, Dramma della gelosia di Scola, e il sodalizio con Alberto Sordi (Amore mio, aiutami, Polvere di stelle). Fino agli ultimi anni della carriera, prima della malattia che ne ha comportato l’allontanamento forzato dalla scena pubblica.
Un’artista che ha saputo raccontare i tanti volti della condizione femminile nell’Italia del secondo Novecento, con tutti i suoi mutamenti e contraddizioni. Mettendo in risalto al contempo la forza e la fragilità dei suoi personaggi, e alternando come forse nessun’altra ironia e dramma, toni brillanti e sofferta introspezione. Un percorso straordinario viene ricordato, commentato, festeggiato da colleghi e amici attori, registi, critici, nonché rievocato con l’ausilio di materiali e testimonianze d’archivio.
Un nuovo tassello della narrazione emozionante che il regista e autore Corallo continua a fare dei grandi protagonisti del cinema italiano, dopo documentari come Io sono Vittorio Gassman! (Nastro d’argento 2019), Siamo tutti Alberto Sordi? (2020) e, visto alla scorsa Festa del Cinema di Roma, Vera & Giuliano, sul sodalizio nell’arte e nella vita tra il regista Giuliano Montaldo e la moglie e collaboratrice Vera Pescarolo.
