Si è aperta sulle delicate note del brano “Segnali di vita” di Franco Battiato eseguito al piano da Francesca Michielin la serata conclusiva del Taormina Film Fest 67 al Teatro Antico, condotta, come quella d’apertura, da Anna Ferzetti.
Una notte di grandi premi che ha visto alternarsi sul palco tutti i protagonisti del Festival, a coronamento di una settimana ricca di eventi, proiezioni, incontri e tanto altro, ma soprattutto che ha avuto l’importante merito di aver portato il cinema di nuovo sul grande schermo.
A Francesca Michielin, Anna Ferzetti e Ferzan Ozpetek è andato il Taormina Arte Awards, premio indirizzato alle eccellenze dello spettacolo. Premio Enit a Gianluca Jodice, regista de Il cattivo poeta, a dimostrazione di un cinema capace di celebrare la bellezza del nostro paese.
Nell’ambito della competizione ufficiale, premiati Matilda De Angelis come Migliore Attrice per Atlas, Roberto De Feo e Paolo Strippoli per la migliore regia di A classic horror story e Daniel Bruhl, doppiamente vincitore come Miglior Attore e per il Miglior Film, Next Door. I premi sono stati assegnati dalla giuria presieduta dalla regista e sceneggiatrice Susanna Nicchiarelli, dalla montatrice Francesca Calvelli, dallo sceneggiatore Nicola Guaglianone, dall’attrice Lolita Chammah e dall’attore Saleh Bakri.
Ospite sul palco anche Salvatore Esposito, giunto a Taormina per presentare il suo nuovo libro “Lo Sciamano”. Al termine della premiazione, spazio alla proiezione di Summer of Soul, ultimo film Fuori Concorso a riempire lo schermo del Teatro Antico.
