Il 30 giugno alla 68ma edizione del Taormina Film Fest spazio al fumetto e ad Etna Comics, una delle più importanti manifestazioni italiane dedicate a questa forma d’arte ancora troppo sottovalutata nel nostro Paese. Cinema e fumetto il titolo dell’incontro che si svolgerà presso la Casa Cuseni alle 17.15, alla presenza di due esperti in materia, il fumettista e illustratore Lelio Bonaccorso e il giornalista, saggista e sceneggiatore Luca Raffaelli.
Quella che due maestri come Hugo Pratt (creatore del personaggio di Corto Maltese) e Will Eisner (di fatto l’inventore delle moderne graphic novel col suo Contratto con Dio) chiamavano rispettivamente «letteratura disegnata» e «arte sequenziale» rappresenta oggi una delle maggiori fonti d’ispirazione per il cinema, basti pensare al genere che più di tutti, persino nell’era Covid, si è dimostrato in grado di attirare le folle in sala, il film di supereroi. Senza contare il grande fumetto d’autore che anche da noi sta offrendo nuovi spunti tra lungometraggi e serialità, dal Gipi de La terra dei figli all’exploit di Zerocalcare con la serie Netflix Strappare lungo i bordi. Inevitabile, allora, che Taormina 68 approfondisca il legame tra queste arti così vicine eppure distinte nelle loro specificità.
E certo nessun’iniziativa sul territorio siciliano (e non solo) celebra la passione per l’immaginario di vignette e balloon meglio di Etna Comics, il Festival dedicato al fumetto (ma anche al cinema, all’animazione, al videogame e al gioco in genere) la cui decima edizione si è svolta dall’1 al 5 giugno di quest’anno presso Le Ciminiere di Catania. Una storia iniziata nel 2009 e che ha portato nel 2011 alla prima edizione, seguita da appuntamenti frequentati da decine di migliaia di persone (ben 85.000 nel 2019) e ospiti internazionali. Tra quelli dell’ultima edizione, anche il regista Gabriele Mainetti e gli attori Matt Dillon e Kasia Smutniak.
Ad animare l’incontro di giovedì 30 giugno a Taormina, saranno invece Luca Raffaelli e Lelio Bonaccorso. Il primo è autore di importanti testi teorici sull’arte fumettistica come Le anime disegnate. Il pensiero nei cartoon da Disney ai giapponesi e oltre e il recente Che cos’è un fumetto? (Carocci, scritto con Valerio Bindi), del 2021, anno in cui esce anche il suo primo romanzo, Lo spazio dentro (Mincione edizioni). Bonaccorso, dal canto suo, ha collaborato con testate come Il Corriere della Sera, L’Unità, La Gazzetta dello Sport e Wired e, tra i molti riconoscimenti, ha ottenuto il Premio Giancarlo Siani per il Miglior fumetto con Peppino impastato, un giullare contro la mafia. Tra le sue opere più recenti, Vento di libertà (Tunué, 2022).
