Cronache dal Festival

È stata la chitarra di Francesco Buzzurro ad aprire la quinta serata al Teatro Antico di Taormina, affollata di famiglie con bambini in trepidante attesa di vedere in anteprima il film d’animazione Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo introdotto da Max Giusti, voce italiana del perfido Gru. Ad anticipare la proiezione si sono avvicendati sul palco alcuni degli ospiti della giornata trascorsa e della successiva. Tra questi Andrea Brusa e Marco Scotuzzi, registi del film in concorso Le voci sole assieme al produttore Andrea Italia e all’attrice Alessandra Faiella, co-protagonista del lungometraggio al fianco di Giovanni Storti.

La serata è proseguita con l’intervento di Caterina Guzzanti, Paola Minaccioni e Carla Signoris, che hanno anticipato l’appuntamento della giornata odierna, L’eleganza del sorriso, incentrato sulla comicità femminile, prima di lasciare spazio al gran mattatore della serata Max Giusti. «Ho cominciato a doppiare Gru oltre dieci anni fa, quand’è nato il mio primo figlio – ha raccontato Giusti – e il secondo capitolo quando è nata mia figlia. Mi mancava solo interpretare Gru bambino e desideravo tanto farlo». «Centrare la giusta voce stavolta non è stato facile – ha proseguito il comico e conduttore romano – ma dopo i primi due giorni di lavoro abbiamo trovato la giusta formula ed è venuto naturale». 

Prima dell’inizio del film, non potevano certo mancare i simpatici Minions, apparsi in versione ologramma su due schermi tondeggianti e con i quali Giusti ha simpaticamente cinteragito.

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