Da sempre Taormina, incastonata nella roccia quasi a picco sul mare, è associata alla magia del cinema e della musica, che, come in uno specchio, ne riflette la bellezza unica ai quattro angoli del mondo. Una storia che prende il via nel 1957, l’anno in cui, nella stupenda cornice del teatro antico, veniva ospitata per la prima volta la premiazione dei David di Donatello, premio destinato alla migliore produzione cinematografica italiana, che venne abbinato alla nascente rassegna cinematografica.
La somma di questi due venti consentì l’arrivo nella “perla dello Junio” di una vera sfilata annuale di registi, produttori, compositori musicali e attori italiani e stranieri fra i più famosi al mondo. La bellezza del luogo, la magia del teatro antico unita alla possibilità che veniva offerta agli appassionati di ammirare da vicino le Star del mondo del cinema e della musica, ha dato un enorme contributo al rafforzamento del richiamo internazionale di Taormina. Oggi quella tradizione è rilanciata dal Taormina Film Fest. Rivedere Il padrino alla presenza del leggendario Francis Ford Coppola, ospite d’onore della serata di apertura della 68° edizione del Taormina Film Fest, vederlo sedersi al centro del palco e iniziare a raccontare una raffica di ricordi, aneddoti, retroscena del film che lo lanciò e una parte del quale fu girata proprio qui, nei dintorni della cittadina, assistere alla consegna dei vari premi a star italiane e internazionali, vedere a passeggio per le nostre vie ospiti eccellenti come attori, registi, musicisti, compositori e scrittori di grande fama, è una immensa risorsa e un enorme richiamo turistico che permette di mantenere alte la fama e il prestigio di Taormina nel mondo. E, al di là delle importanti ricadute economiche per la città dovute all’esposizione mediatica e all’afflusso di turisti, personaggi del mondo del cinema, appassionati, Il Taormina Film Fest con le sue rappresentazioni e lo stuolo di personaggi illustri che sfilano tra il viale principale ed i vicoli incantevoli di Taormina, ha anche un ruolo psicologico importante nei confronti di chi ama e frequenta abitualmente questo luogo splendido: costituisce infatti una iniezione di energia e ottimismo dopo i lunghi momenti bui dovuti alla pandemia .
Giorgia Irrera
