«Non avremmo potuto sognare un debutto migliore che la splendida e storica Taormina. Siamo euforici e onorati, soprattutto per un film che si occupa di bellezza spirituale, santità femminile e destino, non c’è casa migliore al mondo della Sicilia». Queste le parole utilizzate dalla regista Mitzi Peirone per presentare il suo Saint Clare, il film che dopo l’inaugurazione di ieri sera nel segno dei Nastri d’Argento aprirà la 70° edizione del Taormina Film Festival con una proiezione in anteprima mondiale al Teatro Antico.
Un thriller «onirico e a tratti violento» che ha come protagonista la giovane Bella Thorne, attrice 26enne seguitissima dal pubblico più giovane dopo le sue interpretazioni nei teen drama Il sole a mezzanotte e Time Is Up. Al fianco della Thorne, che a Taormina presenterà anche il suo secondo cortometraggio da regista, Unsettled, troviamo Ryan Philippe (Crash) Rebecca DeMornay (Wedding Crashers). Tratto dal romanzo di Don Roff “Clare at Sixteen”, Saint Clare segue le vicende di una giovane ragazza perseguitata da alcune voci che la portano ad assassinare persone malintenzionate, fino a quando il suo ultimo omicidio la risucchia in una tana di coniglio piena di corruzione, traffici e visioni dall’aldilà.
La regista Mitzi Peirone, originaria del Monregalese, a 26 anni è stata la prima persona a finanziare con successo un lungometraggio con criptovalute. Il suo film Braid è stato presentato in anteprima con successo al Tribeca Film Festival nella categoria Midnight, dove è stato acquistato per la distribuzione mondiale. Il film ha vinto il premio per il miglior film al festival di Losanna e una nomination al Fangoria Chainsaw Award e a Sitges. Lo stile di Peirone è stato lodato come “stravolgente ed esteticamente audace”.