COME FRATELLI
di Antonio Padovan, con Francesco Centorame, Pierpaolo Spollon, Giuseppe Battiston, Ludovica Martino, Paola Buratto, genere drammatico/commedia, ITA, 2025, 90’
Due giovani vedovi sono alle prese con le gioie e i dolori della paternità mentre provano a elaborare il lutto per la perdita delle rispettive partner. Il film diretto da Antonio Padovan (Finché c’è Prosecco c’è Speranza, Il Grande Passo) e scritto da Martino Coli. una commedia che affronta i temi dell’amicizia e della famiglia con delicatezza ma allo stesso tempo stimola riflessioni sul senso della vita. Uscirà nelle sale il 26 giugno distribuito da 01 Distribution.
Due amiche inseparabili, a cui il destino regala la gioia di una gravidanza vissuta insieme, vengono strappate alla vita da un tragico incidente. I loro mariti, incapaci di affrontare da soli il dolore e la sfida di essere padri e vedovi, decidono di allearsi e aiutarsi a vicenda per crescere i figli. Nasce così una nuova famiglia, certo anomala, ma sorprendentemente affiatata e pronta a sfidare ogni pregiudizio. Un equilibrio inaspettato, destinato però a essere messo in discussione quando un’altra donna entra nell’equazione.
THE ISSUE WITH TISSUE: A BOREAL LOVE STORY
di Michael Zelniker, genere documentario, USA, 2022, 117’
Attraverso il racconto di una tribù indigena della foresta boreale, viene narrato lo sfruttamento delle risorse arboree della regione al fine di produrre carta. Una storia incredibile sulla terra con uno sguardo assolutamente ecologista che racconta di come vengono sfruttate le risorse arboree della zona al fine di produrre carta. Il film esprime una verità abbastanza sconvolgente sul tema della carta come materia prima e sulla realtà di una tribù indigena all’interno della foresta boreale. Un film apparentemente lontano, ma in realtà incredibilmente vicino a noi e a tutto quello che facciamo.
INT. HALLWAY / NIGHT
di Billy Zane, con Billy Zane, Helena Mattsson, Celeste Blandon, Matthew Jacob, genere drammatico, 2024, USA, 83’
Mentre sta girando un film horror, un regista inizia a nutrire dei dubbi sulla fedeltà di sua moglie, un’attrice. Il titolo fa riferimento alla dicitura normalmente usata per le sceneggiature cinematografiche. Billy Zane realizza e interpreta un film metacinematografico, sul cinema e per il cinema. Il film porta ad immergersi in un gioco di vasi comunicanti dentro e fuori lo schermo, in cui il cinema diventa realtà e la realtà, a quel punto, si trasforma in cinema.
DRAMMA POPOLARE
di Carmelo Popolo, con Rosario Popolo, Maria Giglia, Amalia Salvadore, Nicola Popolo, genere drammatico, ITA, 2025, 114’
Sono gli anni Settanta, nei dintorni di Messina un uomo prende misure drastiche per difendere il proprio onore dopo che la sua vita viene sconvolta. Nel tempo, dovrà fare i conti con il peso delle sue azioni. In una Sicilia che non esiste più, il film narra la storia di un uomo che per difendere se stesso e il suo onore e quello in cui crede prende delle decisioni drastiche e sceglie di diventare un criminale.