Apre la seconda serata della 71ª edizione del Taormina Film Festival l’eleganza di Luisa Ranieri che riceve il Premio Taormina Achievement Award. “Un grazie doppio per questo riconoscimento – dice l’attrice – che arriva in un momento storico significativo per le donne. Grazie per avermi invitata e per aver insistito così tanto: erano solo gli impegni a tenermi lontana, ma sono davvero felice di essere qui, questa sera. Vi ringrazio di cuore, due volte”.
Ad Enrico Brignano va un applauso entusiasta. L’attore e comico riceve da Rossella Brescia il Premio Taormina Award. “Riflettendoci – esordisce Brignano – sono più di trent’anni che faccio questo mestiere e trent’anni non li danno a nessuno. Questo teatro forse è uno tra i più beili del mondo. Perché poi qui c’è uno scorcio straordinario che tutto il mondo invidia. Questo teatro è bellissimo. Poi io verrò qui il 22 di luglio per il mio spettacolo. Quindi sono doppiamente contento. E poi, insomma, che dire, quando è tutto a scrocco è molto meglio“. Dedica il premio alla moglie: “Ho vicino a me una grande donna, mia moglie. È la parte migliore della coppia. Vi ringrazio di questo premio, sarà sicuramente una bella targa, perché io li alterno, faccio le targhe alterne“.
Il Premio Taormina Comedy Award va a Roberto Lipari che lo riceve con grande spirito, tutto siciliano. “Fare il comico in una città così è complicatissimo, perché ho tanti competitor, per esempio, il Sindaco. Questo è uno dei posti più belli del mondo, non solo è la Sicilia, ma è un pezzo raro anche in Sicilia, perché non è abusivo, e ogni volta che vengo qua mi emoziono. Devo dire che ieri ho parlato con Michael Douglas, ci siamo fatti i conti delle ore e lui ci ha messo meno tempo per venire da New York che io da Palermo”. Qualche parola sulla commedia: “Però è bello che venga premiata la commedia ad un Festival. Credo che la commedia viva un momento di difficoltà, mentre ha avuto momenti di auge fortissimi, però è come se sopravvivesse dentro altri generi. Io vedo tantissimi film, anche drammatici, in cui c’è anche un attimo di commedia. Sarebbe bello se tornassero, perché una volta le commedie vincevano l’Oscar. Forse il punto di vista mondiale sulla commedia è un po’ cambiato, in realtà, secondo me, è l’arte più alta che esiste. La comicità è l’arte povera, fatta di parole e pensieri, è una delle più povere del mondo, ma forse la più intelligente. Quindi è bellissimo farne parte“. Lipari conclude poi il suo simpaticissimo discorso con un tema caro al mondo cinematografico festivaliero: gli applausi. “Io amo gli applausi. Devo farvi i complimenti, perché qui durano poco. Ogni volta io leggo 15 minuti di applausi a Venezia. Io non vorrei mai prendere in 15 minuti, perché entro già in confusione per 30 secondi di ‘tanti auguri a te’, non so mai che fare, figuriamoci con 15 minuti di applausi. Quindi bravi, perché li fate brevi. Siete un bellissimo pubblico. Grazie“.
L’attrice Donatella Finocchiaro che debuttò proprio al Teatro Antico, riceve il Premio Intercity. “È sempre una grande emozione stare in questo luogo sacro che è questo teatro. Grazie, è stato bellissimo oggi parlare di donne, credo che non basti mai parlare di donne che vogliono essere qualcosa in questa società, che vogliono affermarsi, essere artiste, essere qualcosa in questo mondo“.
Clara sale sul palco, si esibisce in due brani e riceve il Premio Taormina Music Award Guess.
Il Premio Taormina Achievement Award va a Luca Zingaretti. “Io volevo ringraziare perché ho visto finalmente che questo Festival è tornato ai vecchi fasti – sottolinea Zingaretti – Già le persone che mi hanno preceduto su questo palco, il loro talento, la loro importanza, lo stanno a testimoniare. Grazie per avermi dato questo premio, per conferirmi questo premio in un posto a me così caro come questo teatro, con della gente così cara. Amo questa terra e questa gente, quindi evviva! Fa sempre piacere ricevere un premio, ci mancherebbe, ma un premio che viene da una terra come questa è ancora per me più bello da ricevere“. Parlando del suo esordio alla regia, La casa degli sguardi, dice: “Era da un po’ di tempo che ci tenevo a passare dietro alla macchina da presa, ho trovato la storia giusta, sono stati due anni di grande pienezza, finalmente il film è uscito, è andato bene. Quindi non è una minaccia, non è una promessa, ma spero che ci sarà presto un secondo film come regista“.
Anche Catherine Deneuve arriva sul palco del Teatro Antico per ricevere il Premio Taormina Achievement Award dalle mani del direttore artistico del Torino Film Festival Giulio Base. “Veramente molto speciale, molto speciale per me è tornare a Taormina. Sono venuta dieci anni fa. Ero molto contenta di essere invitata a ricevere questo premio quest’anno qui in Taormina“. Giulio Base le consegna il premio con queste parole in francese: “Sono molto onorato di darti questo premio, perché la tua carriera parla per te. Sei una delle più grandi artiste della storia del cinema e del mondo“.
Il Premio Taormina Achievement Award va al produttore Charles Roven. Consegna il premio con calore e affetto l’attore Henry Cavill, che dice: “Questa sera ho l’onore di consegnare il Taormina Film Festival Achievement Award a qualcuno il cui impatto sul cinema è semplicemente leggendario — un uomo la cui straordinaria carriera attraversa decenni ai massimi livelli dell’industria cinematografica. Quest’uomo ha prodotto solo qualche “piccolo” film che forse avete visto: da L’esercito delle 12 scimmie a Il Cavaliere Oscuro, da L’uomo d’acciaio fino a Oppenheimer. Il suo lavoro ha definito generi, segnato la storia del cinema contemporaneo e acceso l’immaginazione di milioni di spettatori in tutto il mondo. A livello personale, trovo particolarmente significativo che questo momento si svolga qui, a Taormina — un luogo a cui sono profondamente legato. Esattamente dodici anni fa, quasi in questo stesso giorno, proprio su questo palco, abbiamo presentato in anteprima L’uomo d’acciaio. È lì che, insieme, abbiamo aperto un capitolo straordinario della mia vita. E ora, di nuovo insieme, possiamo chiudere quel capitolo… e guardare avanti, verso il prossimo. So per esperienza che Chuck è una persona gentile e generosa con il suo tempo — ma sa anche essere deciso quando serve. Ricordo bene mio padre, dopo un incontro con te, Chuck. Uscì da quella trattativa e mi disse: ‘Henry, in quella riunione è stato versato molto sangue… ed era il mio’. La mia esperienza personale con te, Chuck, è stata meno cruenta… Fatta eccezione per quella volta in cui mi hai fatto scontrare con un certo pipistrello. A quanto pare… sì, io sanguino. A nome di tutti noi che abbiamo avuto il privilegio di lavorare con te, e dei milioni di spettatori che hai toccato con la tua arte, è per me un grandissimo onore consegnarti questo premio. Grazie, amico mio. E congratulazioni, Mr. Chuck Brown“.
“Buonasera Taormina – esordisce il produttore Charles Roven – È veramente un grande onore essere qui ad accettare questo premio. E grazie mille alla mia amica Tiziana Rocca e a tutti quelli che lavorano dietro le quinte di questo Festival. È veramente un onore che porterò con me per sempre. Questo premio è veramente importante per me. Soprattutto perché mi permette di essere riconosciuto a fianco di un meraviglioso gruppo di artisti e di innovatori. E voglio esprimere le mie congratulazioni a tutti coloro che sono qui a ritirare il loro premio. Quando ho cominciato nell’industria, se mi avessero detto che sarei stato qui stasera a ricevere insieme a Martin Scorsese, Michael Douglas e Catherine Deneuve questo premio, avrei pensato che fosse folle. In realtà, la prima volta che mia moglie, Stefania ed io siamo venuti a Taormina è stato 12 anni fa, proprio per la prima di Martin Scorsese. Ed è stato veramente bellissimo rivivere quel momento stasera. Il riconoscimento dell’Uomo d’Acciaio da parte di questo Festival si è propagato in tutto il mondo. Perché si tratta di un film che è molto più di un film per supereroe. Si tratta di un’esperienza cinematografica. È stato veramente bellissimo poter presentare un film a livello mondiale in quel momento storico. E soprattutto è bellissimo essere qui stasera perché questo momento riguarda tutti i registi che sono presenti in questo festival. Io vorrei ringraziare anche questo attore fenomenale, Harry Cavill, che è lui stesso l’Uomo d’Acciaio, per avermi dato questo premio. Vorrei anche ringraziare Christopher Nolan, Emma Thomas, Zack Snyder e anche tutti gli attori di talento e i creatori con cui ho avuto il piacere di lavorare in tutti questi anni. È stato il più grande onore della mia vita lavorare con voi. Vorrei anche ringraziare la mia famiglia, soprattutto la mia bellissima moglie Stefanie, per essere qui e per essere sempre al mio fianco. Dopotutto lei ogni anno mi ripeteva, quando è che torniamo da Tiziana a Taormina? Ed eccoci qui in realtà a presentare appunto di nuovo questo film, quindi ecco cara, siamo finalmente tornati a casa. Quando ho visitato per la prima volta il Teatro Antico ho pensato che questo fosse il posto più bello del mondo e ancora adesso mi sento così quando entro qui dentro. Penso sia il posto più bello del mondo. Avere la possibilità di poter guardare un film all’aria aperta è un’esperienza che non è uguale nel mondo e mi sento molto fortunato di essere tornato qui a proiettare, a presentare quindi L’Uomo di Acciaio ancora una volta in questo posto così magico. Ho sempre pensato che l’obiettivo del grande cinema fosse quello di ispirare il mondo intero. E quando guardo appunto a tutto quello che ho fatto in questi anni sono veramente orgoglioso e mi sento veramente umile nel ricevere questo premio insieme ad artisti e anche a tutte le persone che hanno aiutato tantissimi spettatori a rendere quel sogno ancora più grande. E non posso immaginare una vita che possa essere spesa meglio di così, a realizzare i sogni del pubblico. Taormina è diventata un posto importantissimo e soprattutto molto importante per l’industria cinematografica. Questo festival è vitale per la nostra industria perché celebra il cinema, la nostra forma d’arte più grande, nel modo in cui si dovrebbe fare e cioè all’interno dei teatri. Il cinema globale sta vivendo un momento importante e quindi io vorrei esortare tutti a continuare a fare la nostra parte affinché la gente vada al cinema. Soprattutto dobbiamo lavorare per i film indipendenti, quelli che sono stati presentati anche qui in questo festival dai cineasti, dai registi visionari che vanno ad onorare appunto questo festival. Non è un segreto che gli italiani e i siciliani fanno tutto meglio a partire dal cibo, le macchine, gli abiti, l’arte e naturalmente il cinema. In tutti questi anni siete stati capaci di grandissime cose e quindi ricevere questo riconoscimento, il riconoscimento del mio lavoro da parte vostra è veramente fantastico. Grazie dal profondo del mio cuore e soprattutto divertitevi e godetevi il resto del festival. Ciao!“.