“È incredibile. Ogni parte di questo Paese in cui sono stato è spettacolare, accogliente e culturalmente molto particolare”, esordisce così l’attore Jesse Williams all’incontro con gli studenti al 71° Taormina Film Festival. Williams ha presentato ieri sera in anteprima al Teatro Antico i primi minuti della nuova serie Original italiana Hotel Costiera, che debutterà in autunno su Prime Video.
Noto per la serie Law & Order e soprattutto per il suo indimenticabile ruolo in Dr. Jackson Avery in Grey’s Anatomy e recentemente per Only Murders In The Building e per il film Da me o da te (Your Place Or Mine, 2023), Williams oltre che interprete protagonista di Hotel Costiera è anche produttore della serie, diretta da Adam Bernstein e da Giacomo Martelli, da un’idea di Luca Bernabei, scritta da Elena Bucaccio, Matthew Parkhill e Francesco Arlanch.
Ritmo incalzante, azione, lusso, splendidi paesaggi e ambienti da sogno sono gli ingredienti di un racconto che mischia thriller, dramma e commedia, in cui recitano, al fianco di Williams, anche gli italiani Maria Chiara Giannetta, Tommaso Ragno, Amanda Campana, Pierpaolo Spollon e Antonio Gerardi con Jordan Alexandra, Sam Haygarth, Alejandra Onieva e Jean-Hugues Anglade.
“C’era all’inizio l’idea di questo personaggio, un ex marine, nella costiera amalfitana. Abbiamo lavorato con team internazionale di creatori inglesi, statunitensi e italiani con l’obiettivo di condividere la bellezza dell’Italia con tutto il mondo”, dice Williams a Taormina.
Il suo personaggio in Hotel Costiera, Daniel De Luca, è un ex marine di origini italiane che torna nel paese della sua infanzia per lavorare come problem solver in uno dei più lussuosi hotel del mondo, sulla costa di Positano. 20 anni nei servizi segreti dei Marine, ora Daniel risolve problemi di ogni genere e nell’Hotel Costiera ne capitano assai più di quanto non si immagini; ma è anche impegnato nella ricerca di Alice, figlia del proprietario dell’albergo (interpretato da Tommaso Ragno) e sorella del personaggio di Maria Chiara Giannetta.
Parlando di Hotel Costiera Williams la definisce una action comedy con un una buona parte di family drama, profondamente radicato nell’idea italiana degli affetti e della famiglia. Come produttore Williams racconta di aver volentieri seguito e contribuito a tutto lo sviluppo della serie: “Essere produttore è sicuramente più stressante, perché non stai mai fermo. Quando sei produttore non ti interessa molto di quando come attore è il tuo giorno libero. È tutto importante, dal guardaroba allo sviluppo delle scene. Ma è così che funziona il mio cervello, quindi sono felice di farlo. Inoltre, adoro stare sul set e imparare. Amo quello che facciamo. Quindi è stata davvero una gioia poter lavorare rivestendo tutti questi ruoli”.
Agli studenti presenti all’incontro a Taormina che hanno desiderio di intraprende la sua stessa carriera Jesse Williams dice: “Girate!”. “Non aspettate di finire l’università per entrare nel mondo reale – spiega l’attore e produttore – Guardate le persone intorno a voi. Scrivete qualcosa anche sull’iPhone. Esercitatevi. Girate una scena nella vostra stanza, per strada, giusto per provare. Probabilmente non otterrete un buon risultato, ma imparerete perché non è buono e potrete apportare modifiche. A chi vuol scrivere suggerisco di farlo e di chiamare cinque persone a leggere la vostra sceneggiatura ad alta voce, ascoltate come suona. Su carta sembra bello, ma quando si prova a dirlo ad alta voce ci si rende conto che può suonare finto. Ci sono così tanti strumenti per esercitarsi, affinare e pubblicare qualcosa su YouTube, vedere come sembra e rimuoverlo se non piace. Attore, produttore, regista: l’unico modo per scoprirlo è provarci. Quindi vi incoraggerei davvero tutti a iniziare ciò a cui avete pensato, che avete scritto, tiratela fuori e giratela, o almeno provateci davanti ai vostri amici, con i vostri colleghi, perché prima o poi dovrete farlo. Quindi prima vi liberate dei fallimenti, prima raggiungerete il successo”.
