In concomitanza con l’uscita dell’atteso film dei Manetti Bros., Diabolik, distribuito da 01 Distribution, il Museo Nazionale del Cinema il 16 dicembre inaugurerà una mostra dedicata al re del terrore. «Nella mostra saranno esposte alcune delle prime tavole pubblicate dal 1962 dalla casa editrice Astoria – ha annunciato il direttore del Museo del Cinema Domenico De Gaetano -. Ci sarà un riferimento agli altri eroi del mondo del fumetto che si sono ispirati a Diabolik come Kriminal, Satanik e Paperinik, ma anche oggetti, foto d’archivio del film di Mario Bava del ’68 e del film incompiuto Seth Holt. E 15 pannelli con foto di scena del film dei fratelli Manetti».
L’auspicio del direttore, Domenico De Gaetano, e del presidente, Enzo Ghigo, del Museo del Cinema è di poter ospitare a Torino in occasione dell’inaugurazione anche il protagonista del film, Luca Marinelli, interprete di Diabolik, insieme a Miriam Leone e Valerio Mastandrea, che nella pellicola vestono rispettivamente i panni di Eva Kant e dell’ispettore Ginko. La mostra si terrà nella nuova area al piano zero del Museo e prevede l’esposizione nel cortile anche dell’iconica Jaguar nera di Diabolik.
I lavori di riallestimento della Mole e il nuovo impianto di illuminazione, che hanno previsto un intervento da 150.000 euro, garantiranno un effetto scenografico notevole. Il piano zero del Museo presso la Mole Antonelliana di Torino diventerà uno spazio espositivo per mostre temporanee e grazie ad un filmato, che unirà storia del cinema e dell’architettura, la storica Maria Adriana Prolo (1908, 1991), fondatrice del Museo, e l’architetto Alessandro Antonelli (1798 – 1888), padre della Mole Antonelliana, potranno accogliere i visitatori nel corso degli eventi.
