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- Une Jeune fille qui va bien
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Une Jeune fille qui va bien
Francia, 2021 Regia Sandrine Kiberlain Interpreti: Rebecca Marder, André Marcon, Anthony Bajon Durata: 98’
L’ottima attrice Sandrine Kiberlain, che dal suo debutto sugli schermi nel 1986 (Non guardatemi di Pierre Granier-Deferre) ad oggi vanta già più di settanta titoli al suo attivo e numerosi premi come interprete, debutta ora nella regia di un lungometraggio. Dopo aver scaldato i muscoli nel 2016, con il corto Bonne figure, interpretato da Chiara Mastroianni e ambientato nel mondo dello show business, questa volta la sfida registica è molto più impegnativa.
Il film, che Kiberlain ha anche sceneggiato, è infatti ambientato a Parigi nel 1942: Irène (Marder) è una diciannovenne ebrea francese, studia recitazione, vive con la famiglia, ha bella cerchia di amicizie e vive il suo primo amore. Irène sogna un futuro nel teatro, ma tutto cambia con l’inizio della persecuzione degli ebrei. La regista affronta questo dramma con un’assoluta modernità di sguardo, che colpisce al cuore.
La chica nueva / The New Girl
Argentina 2021 Regia Micaela Gonzalo, Interpreti: Mora Arenillas, Rafael Federman, Durata 80’
Dopo aver diretto il cortometraggio Toda mi alegría (2018), sui primo turbamenti sessuali di due ragazzine, Micaela Gonzalo scrive (con Lucía Tebaldi) e dirige il suo primo lungometraggio, anche questo centrato sulla psiche di una protagonista femminile. Jimena (Arenillas) con pochi soldi per viaggiare, ma decisa a dare una svolta alla sua vita, attraversa l’intero paese per ricongiungersi al fratellastro Mariano (Federman) in Rio Grande, sull’isola di Tierra del Fuego, nell’estremo sud dell’Argentina. Una volta arrivata, sempre sperando di avere una vita migliore, Jimena trova lavoro in una fabbrica e con il lavoro finalmente avrà anche una comunità cui appartenere.
