I film Fuori Concorso in programma oggi al TFF mostrano le infinite possibilità espressive della settima arte. Il cinema come ritratto individuale e sfaccettato di personalità eclettiche che fuggono le semplificazioni; il cinema come amplificatore universale di storie inscritte in frammenti limitati di spazio e tempo; il cinema come esperienza individuale in grado di esaminare il concetto intimo di essere umano.
La notte più lunga dell’anno (2021) – FuoriConcorso
Durante il solstizio d’inverno, tra il 21 e il 22 dicembre, il sole tramonta intorno alle 16:30 e sorge all’indomani intorno alle 7:30. È La notte più lunga dell’anno. La storia narrata nel film di Simone Aleandri si svolge tutta in questa lunga notte, in una piccola città di provincia. Nelle quindici ore di buio il destino umano si fa eccezionale e gli eventi di quattro vicende personali subiscono un’accelerazione. Un politico ad un passo dal baratro, una cubista che vuole cambiare vita, un ragazzo che ha una relazione con una donna più grande, tre ventenni alla ricerca di emozioni forti. Sullo sfondo, Sergio, l’anziano benzinaio che veglia su questo microcosmo dalla stazione di servizio aperta tutta la notte. Un film “realistico, sentimentale e moderno” che porta sullo schermo “un’umanità profonda, malinconica e sola, in un luogo circoscritto e insieme universale.” Con Ambra Angiolini, Mimmo Mignemi, Massimo Popolizio, Luigi Fedele, Alessandro Haber, Francesco Di Napoli, Anna Ammirati, Michele Eburnea, Nicolò Galasso, Antonio Petrocelli, Massimo De Francovich Il film arriverà nelle sale il 27 gennaio 2022.
Piano Lessons (2021) – FuoriConcorso/L’incanto del reale
Il pianista classico German Diez Nieto negli anni ’40 lascia L’Avana e si traferisce a New York e diventa assistente di Claudio Arrau. Alcuni anni dopo, lascia la carriera concertistica e decide di dedicarsi all’insegnamento. Crea così a Manhattan una comunità di pianisti a cui tramanda una tradizione musicale erede di Franz Liszt. In Piano Lessons i suoi studenti raccontano le sue lezioni, rivelando il rapporto tra artista e mentore e il valore che assumono i rapporti umani all’interno di un percorso artistico in evoluzione. Il regista di Piano Lessons, Antongiulio Panizzi, ha diretto anche The Girl In The Fountain (2021) con Monica Bellucci, presentato sempre al Torino Film Festival.
Lost Future – Light & The Beginning of Future (2021) – FuoriConcorso/Incubator
Un film realizzato esclusivamente per chi sarà presente in questo momento, poiché non è mai stato mostrato prima e non verrà mai più mostrato. Lost Future – Light & The Beginning of Future di Tin Dirdamal racconta la storia vera di un uomo che arriva sulla terra da un pianeta lontano, con lo scopo di capire cosa significhi essere un essere umano. L’intento del regista è quello di “creare un momento di intimità”, attraverso la proiezione di un’opera realizzata esclusivamente per un gruppo ristretto di individui, proiezione che diventa così un incontro particolare “in cui lo spettatore può diventare co-creatore di questo film.”
Giovanna – Storie di una voce (2021) – FuoriConcorso/L’incanto del reale
Dal 1958 Giovanna Marini compone, raccoglie e interpreta canti della tradizione orale, creando un racconto in musica della storia d’Italia, una cronaca “altra” del nostro Paese. Le voci della narrazione sono quelle di persone e di percorsi che emergono dal mondo degli ultimi e degli esclusi. Giovanna – Storie di una voce, di Chiara Ronchini, vincitrice del Nastro d’Argento con Nessuno ci può giudicare, traccia il ritratto di “una figura complessa che sfugge alle semplificazioni”, unica nel panorama sonoro italiano, ma traccia anche una storia antropologica e sociale dell’Italia. Immagini d’archivio e contemporanee ricostruiscono una memoria del passato che apre infinite possibilità per il futuro, attraverso un “processo di ri-significazione e riutilizzo” della fonte storica.
Gaia Ramazzotti
