MARCO INEDITO: DAGLI ULTIMI 100 GIORNI DI MARCO PANNELLA
(16:30, cinema Romano 2)
Italia, 2022, regia Simona Ventura, con Sergio D’Elisa, Roberto Giachetti, Adolfo Urso, Andrea Romano, Rita Bernardini, Andrea Orlando, Gianni Letta, Matteo Renzi. Durata 55′
Dice di essersi innamorata del personaggio, seguendo il progetto sviluppato a 4 mani con il suo compagno Giovanni Terzi, “che ne è l’ideatore”, ed è facile credere a Simona Ventura, regista del profilo presentato al Torino Film Festival nel programma della sezione Ritratti e paesaggi. Il suo Marco inedito: Dagli ultimi 100 giorni di Pannella è un Fuori Concorso particolare, che racconta gli ultimi giorni di vita dello storico leader del Partito Radicale e portabandiera di alcune delle battaglie civili più importanti nel passato del nostro Paese. 100 giorni ricostruiti attraverso materiali di repertorio e interviste mai visti, a comporre una testimonianza unica accompagnata dalla colonna sonora originale del popolare ‘Saturnino’ Celani, artista polistrumentista per anni al fianco di Jovanotti.
“Un ritratto totalmente inedito” lo descrive la cinquantasettenne conduttrice televisiva, dall’anno scorso anche regista cinematografica, dopo il documentario portato alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Le 7 Giornate di Bergamo, nel quale veniva ricostruita, attraverso le parole di numerosi testimoni, come fosse stata vissuta e si fosse svolta la realizzazione dell’ospedale Covid della Fiera a Bergamo in una fase critica della pandemia.
Oggi, riportare sullo schermo “un personaggio così importante, soprattutto per le sue caratteristiche umane” – come Simona Ventura definisce Giacinto Pannella detto Marco – offre l’imperdibile occasione di scoprire di più sul “radicale, liberale, federalista europeo, anticlericale, antiproibizionista, antimilitarista, nonviolento e gandhiano” scomparso il 19 maggio 2016 attraverso cinque capitoli: politica, religione, libertà, amore e vita. Ognuno dei quali contiene “un Marco che ho scoperto veramente solo durante la scrittura e il montaggio di questo documentario”, con il quale la regista cerca di trasmettere al pubblico la passione con la quale egli ha vissuto tutta la sua vita e di rispondere alla domanda “C’è differenza tra il Marco pubblico, quello della politica e delle lotte e il Marco più intimo?”.
“No“, secondo la Ventura, che nel suo film sfrutta il materiale registrato dallo stesso politico nel 2016 con la collaborazione di Matteo Angioli, suo assistente da 15 anni, Laura Harth, attivista radicale, e Mirella Parachini, compagna di una vita. E con la partecipazione di Silvio Berlusconi, Vasco Rossi, Franco Battiato, Renato Zero, Giorgio Napolitano, il Papa e molti altri.
