Insieme alla Napoli di Marco D’Amore, il Pasolini di Scarchilli, Achille Togliani, l’esordio alla regia di Isabella Ragonese o di Simona Ventura, con gli ultimi cento giorni di Pannella, i guaglioni sgarrupati della Wertmüller e la Samp dello scudetto, a rendere davvero unica la sezione del Fuori Concorso del Torino Film Festival dedicata a Ritratti e paesaggi c’è anche il film di Elisabetta Sgarbi / Betty Wrong dedicata al fratello, Vittorio – In un tempo fuori dal tempo (la cui prima proiezione ufficiale è prevista per le 17:30 al Cinema Romano 2).
L’occasione, i festeggiamenti per i 70 anni del neo sottosegretario alla Cultura organizzati in due tranche tra l’8 e il 10 maggio scorso, a bordo della Motonave Stradivari, lungo il Po, e a Milano a casa di Francesco Micheli. Due serate nelle quali la regista coinvolge amici e colleghi per realizzare un lungo omaggio fatto dei tanti saluti di Giuseppe Cruciani, Nicola Porro, Marco “Morgan” Castoldi, Giuseppe Bergomi, Gianfranco Vissani, Alba ed Evelina Sgarbi, Moni Ovadia, Oliviero Toscani, tra i tanti volti noti per una volta in veste particolarmente informale, per finire lungo il litorale con un cameo di Antonio Rezza.
“70 ricordi” (“per 70 anni”) di amici, collaboratori, giornalisti, complici di avventure e scorribande, politici e ministri, autisti e artisti, figlie e parenti, medici, dentisti e galleristi, imprenditori, creditori ed ex amanti chiamati a offrire una loro testimonianza. Un “racconto polifonico” nel quale si compone un “ritratto impossibile” – incalzante e accompagnato dai brani degli Extraliscio, prodotti dall’etichetta Betty Wrong Edizioni Musicali della stessa Sgarbi – che è insieme quello dei due fratelli, colti anche nella loro abitazione di Ro Ferrarese.
Italia, 2022, regia Elisabetta Sgarbi, con Marco “Morgan” Castoldi, Giuseppe Bergomi, Gianfranco Vissani, Alba ed Evelina Sgarbi, Moni Ovadia, Oliviero Toscani, Antonio Rezza. Durata 60′
