«Lippi è il Maestro Miyagi del calcio. Rimuove sia le sconfitte sia le vittorie per guardare sempre in avanti. Il suo carisma è il suo grande superpotere». Simone Herbert Paragnani e Paolo Geremei (ri)portano il calcio al Torino Film Festival con il doc Adesso vinco io, ad un anno esatto da La bella stagione, il doc di Marco Ponti che omaggiava l’impresa della Sampdoria di Mancini e Vialli (con l’ultima apparizione pubblica di Gianluca proprio al TFF). Questa volta il protagonista assoluto è Marcello Lippi, uno degli allenatori più vincenti della storia del calcio, cinque volte campione d’Italia con la Juventus, vincitore di UEFA Champions League e Coppa Intercontinentale, campione del mondo con l’Italia nel 2006 e vincitore della Champions League asiatica a fine carriera.
Un Lippi uomo, oltre che allenatore, è quello raccontato nel doc di Paragnani e Geremei, «due romanisti sfegatati» ma che proprio per questo «hanno potuto raccontare con obiettività e spontaneità» il ritratto di Lippi «levando tutto quello che già si sapeva sul Mondiale e concentrandosi sul lato più umano e sportivo».
E l’ex CT è venuto a fare gli omaggi di casa nella “sua” Torino, dove resta molto amato, con un saluto in sala prima della proiezione, accompagnato dalla famiglia e da alcuni vecchi compagni di squadra, Ciro Ferrara e Pavel Nedved.
Marcello Lippi, Ciro Ferrara e Pavel Nedved al Torino Film Festival #TFF41 pic.twitter.com/uoToXELfaR
— CIAK (@ciakmag) November 25, 2023
