Pupi Avati e Marcello Lippi, due icone di cinema e sport aprono il TFF 41

PUPI AVATI TRA LA SERATA DI APERTURA E UN’ATTESA MASTERCLASS 

Pupi Avati, protagonista ieri della cerimonia di apertura del Torino Film Festival e oggi di un’attesissima masterclass mattutina, non ha saputo resistere all’invito di Steve Della Casa, nonostante il set lo impegni in questi giorni per le riprese del film tratto dal suo romanzo, L’orto americano. «A Torino voglio molto bene -ha ammesso il regista – E’ un Festival sempre particolare, che in passato ha dedicato una sezione in cui hanno proiettato i film della mia vita. Con Steve siamo amici da sempre, è un cultore e lo dimostra nel suo programma radiofonico Hollywood Party». Dopo l’apertura di ieri, oggi il regista si racconterà al pubblico del Festival, intervistato proprio dall’amico Steve Della Casa, in cui racconterà la sua lunga carriera di regista e non solo.

 

MARCELLO LIPPI PROTAGONISTA DI ADESSO VINCO IO

Schivo e riservato, Marcello Lippi ha scelto di raccontarsi in Adesso vinco io, un docufilm che mostra chi è davvero l’allenatore dall’aplomb molto british, l’uomo dietro al sigaro, capace di portare l’Italia a vincere il Campionato del Mondo di Calcio nel 2006, oltre ad essere il simbolo della Juventus più vincente di sempre. Rimasto nel cuore di sportivi e non solo, Lippi resta un’icona di quel calcio giocato e poco parlato, ma che stavolta ha scelto di raccontare la sua ascesa da giocatore di serie A con pochi titoli, ad allenatore con una bacheca carica di coppe. Il film di Simone Herbert Paragnani e Paolo Geremei, con le musiche di Diego Buongiorno, fuori concorso nella sezione Ritratti e Paesaggi, è certamente uno dei più attesi della giornata di oggi: Torino darà il suo bentornato a un uomo a cui ha voluto bene e che stavolta ha scelto di mostrare il suo lato meno famoso.

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