Matthew Broderick, Giancarlo Giannini e Rosario Dawson “non sono qui a Torino solo per prendere un premio ma anche per parlare di cinema”, ha specificato ieri sul palco del Teatro Regio il direttore artistico Giulio Base durante l’apertura del suo TFF42. Dopo aver ritirato il prestigioso Premio della Mole durante la serata d’apertura, infatti, il trio di premiati è protagonista questo sabato di alcuni incontri con il pubblico prima delle proiezioni ufficiali.
Si comincia alle 17:00 al Cinema Romano 2 con Giancarlo Giannini che presenterà Pasqualino Settebellezze, il cult del 1975 di Lina Wertmüller candidato a quattro Premi Oscar nel 1977: migliore regia, miglior film in lingua straniera, miglior attore protagonista e migliore sceneggiatura originale.
Alle 19:30 al Cinema Massimo 3 Matthew Broderick parlerà del suo incontro con Marlon Brando in The Freshman (Il boss e la matricola). Nel film di Andrew Bergman del 1990 Broderick interpreta studente universitario al primo anno che viene derubato il primo giorno al suo arrivo a New York. Il ladro gli offre un lavoro con lo zio Carmine Sabatini (Brando), un potente capo mafioso, ma non tutto è ciò che sembra.
La serata di cinema si chiude alle 23:00 con Rosario Dawson in sala al Cinema Romano 2 per presentare Kids di Larry Clark, film del 1995 sceneggiato da Harmony Korine. Una pellicola “molto amata dal Direttore artistico Giulio Base” per la sua durezza e il suo essere una sorta di crudo documentario in tempo reale che descrive senza mezzi termini una realtà assai dura: la diffusione dell’AIDS e le problematiche dei giovani residenti in quartieri difficili.
Fuori concorso: The Summer Book
di Charlie McDowell
Tratto dall’amato romanzo di Tove Jansson, The Summer Book racconta la storia di Sophia, una bambina di nove anni che sta crescendo in fretta, e di sua nonna (Glenn Close), che si avvicina alla fine della sua vita. Insieme al padre di Sophia, le due trascorrono il tempo nella casa estiva su una piccola isola incontaminata del Golfo di Finlandia, parlando della vita, della natura e di tutto tranne che dei loro sentimenti riguardo la morte della madre di Sophia. Alla fine dell’estate, le ferite emotive sono guarite, i legami si sono approfonditi e la nonna è in grado di lasciare questa vita serenamente.
Charlie McDowell (figlio dell’attore inglese Malcolm e dell’attrice Mary Steenburgen), ha esordito alla regia nel 2006 anni con il cortometraggio Bye Bye Benjamin. Nel 2014 ha diretto il suo primo lungometraggio per il cinema, The One I Love, presentato al Sundance Film Festival, seguito nel 2017 da La scoperta, anch’esso presentato al Sundance e poi distribuito su Netflix, e in precedenza dalla regia di due episodi della serie tv Silicon Valley. Semper Netflix ha distribuito il suo Windfall (2022), interpretato tra gli altri dalla moglie Lily Collins, con la quale in quello stesso anno ha fondato la casa di produzione Case Study Film, con anche la partecipazione di Alex Orlovsky.