A Crotone fino al 4 agosto torna il Calabria Movie Short Film Festival

Ospiti della giornata inaugurale il Primo agosto, Silvia D'Amico e Francesco Colella (per il talk "Il miracolo e l'arcano: focus sulla serie Christian") e Matteo Paolillo ("Mare fuori") per la serata alla Villa Comunale. Il 2 agosto il corto fuori concorso "Dive" precederà la proiezione del film "Sei fratelli", alla presenza di Adriano Giannini. Atteso anche il costumista Massimo Cantini Parrini.

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Dal Primo agosto a Crotone incontri con i protagonisti del cinema e delle serie tv, proiezioni e masterclass dedicate, una mostra fotografica che esplora l’erotismo cinematografico e un occhio di riguardo alla formazione con la sezione industry. Fino al 4 del mese la città si trasforma in una cittadella del cinema grazie a Calabria Movie Short Film Festival, la rassegna dedicata alla cinematografia breve, giunta alla sua quinta edizione. La quattro giorni, ideata da Luisa Gigliotti, Antonio Buscema e Matteo Russo, è inserita nel cartellone estivo Crotone Summer 2024 promosso dal Comune di Crotone.

Tra gli ospiti di questa edizione: Adriano Giannini, Francesco Colella, Matteo Paolillo, Silvia D’Amico, Marlon Joubert e Michela De Rossi, il regista Jacopo Farina. Il filo rosso che lega il festival sono i 13 cortometraggi, selezionati tra oltre 500, divisi nelle categorie: International e national short films, rivolto a cortometraggi provenienti da tutto il mondo a tema libero, e Calabria short film, che comprende lavori provenienti dalla Calabria (regia, produzione o location calabresi). A valutare i film, la giuria presieduta dal costumista Massimo Cantini Parrini e formata inoltre dalla direttrice della fotografia Daria D’Antonio, dalla sceneggiatrice e regista Valentina De Amicis e dal regista Simone Bozzelli. A condurre le serate, per la prima volta sarà l’attrice Liliana Fiorelli.

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In questi cinque anni”, affermano dalla direzione artistica, “il nostro festival ha rappresentato un punto di riferimento per la cinematografia breve nel Sud Italia, promuovendo il talento emergente da una parte e valorizzando l’identità regionale dall’altra, tutto attraverso l’occhio del cinema. Con l’iniziativa “Shorts to Future” vogliamo guardare al futuro del cinema incoraggiando giovani talenti a trasformare le loro idee di corti in lungometraggi avvincenti. Attraverso il pitching day, abbiamo creato uno spazio dinamico in cui autori e produttori possono connettersi, collaborare e trasformare visioni in capolavori cinematografici. Quest’anno soffiamo la candelina numero cinque, e siamo emozionati nel raccontarlo perché anno dopo anno, sforzo dopo sforzo, con dedizione, passione e sacrificio, abbiamo trasformato un piccolissimo esperimento in una realtà di cui andare fieri ed orgogliosi“.

I titoli in concorso

In programma tra i titoli internazionali troviamo A mosca cieca di Mino Capuano, che utilizza la metafora del gioco per esplorare temi di fiducia e tradimento. Nella storia emergeranno segreti e verità nascoste che mettono alla prova le relazioni di un gruppo di amici. Ambientato in un paesino del Sud Italia, A piedi nudi di Luca Esposito, racconta invece la storia di un giovane ragazzo che sogna di diventare un corridore. Senza risorse economiche per acquistare scarpe adeguate, decide di allenarsi a piedi nudi. La determinazione del protagonista e il supporto inaspettato della comunità locale lo porteranno a superare ostacoli apparentemente insormontabili.

In gara anche Agnus Day, cortometraggio d’esordio di Giuseppe Isoni che racconta la storia di un ragazzo emarginato, in un viaggio tra bullismo, narcisismo social e misticismo, e Buffer Zone di Savvas Stavrou, ambientato in una zona di confine militarizzata, segue la storia di due soldati di fazioni opposte che, in una notte tranquilla, scoprono di avere più cose in comune di quanto pensassero.

In Foto di gruppo di Tommaso Frangini, un gruppo di amici si rivede dopo anni ma il ritrovo si trasforma in un’occasione per riflettere sui cambiamenti e le dinamiche delle loro vite. Il corto Grazie Lina di Yari Gugliucci è un omaggio a Lina Wertmüller raccontando la storia di un giovane regista che cerca di realizzare il suo primo film. Attraverso ostacoli e incontri decisivi, il protagonista troverà la sua voce creativa.

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Esplorando la dissonanza tra la felicità percepita e quella reale If You’re Happy di Phoebe Arnstein narra di una donna, apparentemente felice e soddisfatta della sua vita, che inizia a mettere in discussione la propria felicità dopo una serie di incontri casuali e riflessioni personali. Thirsty Girl di Alexandra Qin, esplora temi di solitudine, desiderio e crescita personale attraverso la storia di una giovane donna che affronta le sfide della vita urbana, cercando di trovare un equilibrio tra la sua sete di indipendenza e la ricerca di connessioni autentiche.

Titanic, versione adatta alle famiglie iraniane di Farnoosh Samadi, remake del famoso film “Titanic” adattato per il pubblico iraniano, si concentra su una storia d’amore e sacrificio all’interno di rigide norme culturali e sociali. E in Turisti di Adriano Giotti, una coppia in visita in Italia si trova a fare i conti con le differenze culturali e le aspettative contrastanti del loro viaggio. Le situazioni comiche e i fraintendimenti portano a momenti di introspezione, facendo emergere le vere motivazioni che li hanno portati a intraprendere il viaggio insieme.

La selezione di Calabria Short Film comprende:Leggera di Emiliano Barbucci, un racconto autentico e delicato che mette a fuoco una riflessione sul cibo attraverso la storia di una bambina; Ancella d’amore di Emanuela Muzzupappa, ambientato in un piccolo paese del Sud Italia, dove la preghiera di una madre salva la figlia da morte certa e in cambio la bambina sarà costretta a indossare l’abito di Santa Rita; E infine Patres di Saverio Tavano, una riflessione sui rapporti padre-figlio. Dopo la morte del padre, un giovane uomo deve confrontarsi con le aspettative e il peso dell’eredità paterna, tra ricordi e scoperte.