Cannes 2022, gli aggiornamenti su film e Presidente di giuria

Tra uscite di scena e nuovi candidati, si avvicina la deadline

0
Marion Cotillard

Dopo l’11 marzo non si potranno più presentare nuovi titoli per la selezione della Official Selection del prossimo Festival di Cannes, che nel 2022 si terrà tra martedì 17 e sabato 28 maggio. Non mancheranno sorprese dell’ultimo minuto, ma già rispetto alle previsioni e ai desiderata che circolano in rete, ci sono degli aggiornamenti riguardo ai film che sicuramente non saranno alla 75esima edizione della manifestazione.

LEGGI ANCHE: Cannes 2022, i film della prossima Selezione tra certezze e speranze

Due su tutti: Stars at Noon di Claire Denis e On Barren Weeds di Nuri Bilge Ceylan. Il primo già dato tra gli ‘altamente possibili’ e il secondo tra ‘quasi sicuri’ avranno invece bisogno di una post-produzione più elaborata, e quindi lunga. Tanto da rendere molto difficile la presenza del film della Denis (ma non si sa mai) e poco verosimile quella del regista turco di Uzak, habitué della Croisette, che potremmo addirittura trovare nella Selezione Ufficiale del 2023.

E se l’assenza di Netflix dalla kermesse elimina il Blonde di Andrew Dominik dal novero dei papabili, sembra che anche Wes Anderson (Asteroid City) e Maria Schrader (She Said) finiranno per presentare i loro film altrove.

LEGGI ANCHE: Cannes 2022, grandi titoli pronti per la Selezione Ufficiale

Di nuovo, si regista l’apparente intenzione di Thierry Frémaux di affidare la Presidenza della giuria a una donna, con Marion Cotillard e Penelope Cruz in pole position. Forse le due candidate più accreditate, anche per la possibile presenza dei loro prossimi film – Brother and Sister di Arnaud Desplechin e L’immensità di Emanuele Crialese – che in quel caso sarebbero inseriti come Fuori Concorso.

Stanti queste nuove considerazioni, e quelle precedenti qui linkate, riguardo ai titoli in predicato, si aggiungono all’ultimo elenco fatto solo l’adattamento – ancora senza titolo – del nuovo film di Ali Abbasi (vincitore del Un Certain Regard con Border, del quale sembra pronto l’Holy Spider della Wild Bunch più che l’adattamento dell’Amleto con Noomi Rapace) e il Rodeo della francese Lola Quivoron, che dopo un paio di corti e un documentario potrebbe essere la new entry da tenere d’occhio se la sua opera prima di finzione ambientata nel mondo dei motociclisti e dei rodei clandestini confermasse le previsioni che la vogliono come possibile contendente alla Palma d’Oro 2022.