Cannes 2023 assegna anche la Queer Palm che va, a sorpresa ma anche giustamente, a Monster di Hirokazu Kore-eda. Il film giapponese non figurava nella preselezione dei film in gara per la Queer Palm, ma si è comunque portato a casa il premio.
LEGGI ANCHE: Cannes 2023, Monster, la recensione del film di Hirokazu Kore’eda
Un premio anche per i cortometraggi
Nella categoria cortometraggi, la giuria della Queer Palm di Cannes 2023, presieduta quest’anno da John Cameron Mitchell, ha premiato Boléro di Nans Laborde-Jourdàa. In poco più di un quarto d’ora, il giovane regista francese si concentra su Fran, un uomo che visita la sua città natale per vedere la madre. Questo ritorno all’ovile riaccenderà ricordi sepolti, ma anche certi desideri che metteranno le cose sottosopra… Il film era in gara alla Semaine de la Critique.
LEGGI ANCHE: Cannes 2023, la Palm Dog è andata a un underdog
Oltre al presidente, la giuria della Queer Palm per Cannes 2023 era composta dalla regista e attrice filippina Isabel Sandoval (Brooklyn Secret), dall’attrice francese Louise Chevillotte (À mon seul désir), dal regista belga Zeno Graton (Le Paradis) e dal critico e programmatore francese Cédric Succivalli.
LEGGI ANCHE: LO SPECIALE CANNES 2023
L’anno scorso la Queer Palm era andata al film Joyride del regista Saim Sadiq.
