Cannes Dinasty: Redgrave, Coppola, Gainsbourg, le grandi famiglie di cinema sulla Croisette

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Una volta si parlava di figli d’arte e, eventualmente, di nipoti: ma oggi arrivano anche le mamme e a un’età in cui sono già nonne. Ecco l’ultima bizzarra novità, sperimentata a Cannes, delle dinastie cinematografiche.

Vanessa Redgrave, 80 anni compiuti a gennaio (6 nomination e un oscar) ha presentato il suo esordio da regista, Sea Sorrow, un documentario impegnatissimo sulla dura realtà di migranti e rifugiati politici. Il produttore, ma anche istigatore, era Carlo Nero, il figlio che lei ha avuto da Franco Nero. Carlo aveva già fatto tre film da regista, Franco, uno, ora c’è anche mamma Vanessa, che appartiene a una delle più prestigiose famiglie british. Suo padre era Michael Redgrave, nominato baronetto per meriti teatrali e candidato anche all’Oscar nel 1948 per Il lutto si addice a Elettra nella versione scritta da Eugene O’Neill, tratta dall’ Oresteia di Eschilo. Attrice anche sua madre, Rachel Kempson, come suo fratello Corin, e sua sorella Lynn Redgrave (due nomination all’Oscar). Il suo primo marito è stato il regista Tony Richardson (due Oscar per Tom Jones), e sono diventate attrici anche le loro figlie Joely e Natasha Richardson. Così come la nipote Daisy Bevan, figlia di Joely, che appare in Sea Sorrow recitando un dialogo della Tempesta di Shakespeare insieme a Ralph Fiennes.

Eleanor Coppola, 81 anni, ha rischiato di essere a Cannes insieme alla figlia Sofia, che ha fuori concorso L’inganno il 24 maggio. Il suo Parigi può attendere, primo film di finzione dopo un documentario su suo marito (Viaggio all’inferno) e su sua figlia (The Making of Marie Antoinette), uscirà invece nelle sale italiane dal 15 giugno. È la quarta regista di casa Coppola (c’è anche suo figlio Roman), una famiglia allargata che in tutto ha avuto 23 nomination e vinto 9 Oscar. E se si aggiungono gli ex (David Shire, primo marito di Talia Shire, sorella di Francis Ford; Spike Jonze, primo marito di Sofia; e Patricia Arquette, prima moglie di Nicolas Cage, cugino di Sofia), le statuette diventano addirittura 12.

Charlotte Gainsbourg

Charlotte Gainsbourg, protagonista del film d’apertura del festival Les fantômes d’Ismaël di Arnaud Desplechin, ha annunciato che sta meditando anche lei di dedicarsi alla regia. Come hanno fatto anche sua madre, l’attrice Jane Birkin, e suo padre, il cantante Serge Gainsbourg.

E in Italia? Il 31 maggio è in sala I figli della notte, film d’esordio di Andrea De Sica, dopo un documentario e una serie tv. È il figlio del musicista Manuel De Sica e della produttrice Tilde Corsi. Ed è il quarto regista di famiglia, dopo nonno Vittorio, zio Christian e il cugino Brando.

Marco Giovannini

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