I PANEL DEL VENERDìŒ AL COMIC-CON: COSA È ACCADUTO NELLA MITICA HALL H

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Come saprete già, i panel più gettonati del Comic-con di San Diego sono quelli che si svolgono all’interno della sala più grande – contiene 6.500 persone – la mitica hall H. Qui ogni anno salgono sul palco i protagonisti della stagione passata e futura di cinema e serie tv. Quest’anno ci sono stati e ci saranno Il trono di Spade, The Walking Dead, Preacher e Con Man, ma anche il panel in cui verranno presentati tutti i film Warner Bros. (Suicide Squad, Skull Island, Animali fantastici dove trovarli, Wonder Woman) e quelli Marvel (Doctor Strange più qualche sorpresa), oltre che le celebrazioni per i 50 anni di Star Trek e i 30 anni di Alien, ma anche Valerian e Snowden.

Entrare nella Hall H non è né facile né scontato. Per essere certi di essere in sala la mattina – ad esempio – del sabato, ci si dovrà mettere in fila la mattina del venerdì (sì, avete letto bene, più di 24 ore prima).
Questo obblica a ore sotto il sole cocente e a sacrificare qualche conferenza; vi toccherà scegliere. Dallo scorso anno, però, vengono consegnati dei mitici braccialetti che permettono a chi li ottiene di trascorrere la notte a casa propria senza perdere l’occasione di entrare il giorno seguente ai panel per cui si era in fila; basterà solo presentarsi in grande anticipo la mattina del panel. Chi non riesce a ottenere i braccialetti, invece, ha speranza di entrare solo dormendo in fila, sperando poi che nel corso della giornata qualcuno esca dalla sala e lasci loro il posto.

Ma detto questo, dopo 7 ore di fila ieri pomeriggio, e altre 3 questa mattina siamo riusciti a entrare. Abbiamo visto i panel di Con Man, Fear The Walking Dead, The Walking Dead, Il trono di spade. Ecco tutto quello che è successo!

CON MAN

Si tratta di una web serie comica molto seguita e amata negli USA, prodotta, diretta e interpretata da Alan Tudy. Sul palco erano presenti tutti gli interpreti e il produttore, che con la loro verve hanno intrattenuto è divertito la hall H per più di un’ora.È stato mostrato in anteprima il trailer della seconda stagione, che arriverà a fine anno, e alcune immagini dell’applicazione videogioco ispirato allo show, scaricabile dal 24 agosto.

FEAR THE WALKING DEAD

Comic ConMentre è ancora in corso la seconda stagione della serie spin-off della più famosa The Walking Dead, (trasmessa della AMC è in onda in Italia su MTV, canale 133 della piattaforma Sky) sappiamo già che la terza conterà ben 16 episodi. Ma oggi, al Comic-con, è stato presentato in anteprima il trailer della seconda parte della stagione tutt’ora in corso, che porterà tutti i protagonisti in Messico. La serie è infatti ferma alla cosiddetta “pausa di meadseason” e riprenderà dopo l’estate.

Comic ConQualche anticipazione? Arrivati a questo punto la squadra si è sgretolata, nella seconda parte della stagione seguiremo ogni personaggio individualmente, lo vedremo stringere alleanze, e Travis (Cliff Curtis) cercherà in tutti i modi di tende unita la sua famiglia. «I personaggi hanno capito che non c’è via d’uscita, che l’umanità come la conosciamo è finita. In questa seconda parte di stagione ci sarà molta più violenza, i nostri capiranno che devono diventare sempre più indipendenti e imparare a difendersi» ha detto Dave Alpert (produttore) seguito da Robert Kirkaman (creatore del fumetto The Walking Dead e sceneggiatore di questa serie), che ha aggiunto: «Di Fear The Walking Dead apprezzo che sia così diversa dalla serie da cui prende spunto».
Più che spin-off, infatti, si dovrebbe parlare di un prequel raccontato da un altro punto di vista rispetto ai protagonisti dello show originale. È stato mostrato anche un simpaticissimo video del dietro le quinte, con gli errori di scena. Poi è stato il momento delle domande dal pubblico, la più divertente è stata fatta da una bambina di circa 8 anni che ha chiesto ai protagonisti di quale morte tragica gli piacerebbe morire… e poco dopo ha specificato: nello show. Le risposte sono state molto buffe, c’è chi vorrebbe essere punto da un’ape, chi spera nella vecchiaia, chi scivolerebbe volentieri su una buccia di banana.

THE WALKING DEAD

Comic ConAl momento dell’ingresso del cast la sala era letteralmente in delirio. È stato annunciato che la settima stagione prenderà il via il 23 ottobre (il 24 in Italia, su Sky). A detta dei partecipanti al panel «Sarà una stagione fantastica, i fan ne saranno entusiasti», ma i deboli di cuore sono avvisati, a detta di Greg Nicotero, produttore e regista del primo episodio della sesta stagione «sarà una season molto dura». Abbiamo poi dato un’occhiata ai nuovi terribili zombie che incontreranno i nostri beniamini, ed è stato mostrato per la prima volta il trailer della prossima stagione (questo) che vedrà Nick e i suoi compagni contrapporsi a Negan, ma anche fare la conoscenza di un re… Re Ezekiel – che nella serie sarà più giovane rispetto al suo corrispettivo nel fumetto – è un personaggio che i lettori stanno attendendo da parecchio tempo. A giudicare dalla tigre che tiene al guinzaglio e dalle prime immagini che abbiamo visto su di lui, ne vedremo sicuramente delle belle.

Purtroppo è rimasta senza risposta la domanda che i fan della serie si pongono da mesi: chi è stato colpito dalla mazza di Negan? Il trailer non ha lasciato trapelare nulla, ma ha “giocato” con il sentimento degli spettatori mostrando delle scene strappalacrime che hanno ripercorso i momenti salienti vissuti dai nostri beniamini in ben sei anni di show.
Joffrey Dean Morgan in persona – entrato in hall H brandendo una mazza – ha evitato di rispondere alla fatidica domanda, ma ha speso parole molto belle nei confronti dei fan dello show, sempre pronti a manifestare il loro affetto e supporto. Per lui, entrare a far parte della famiglia di TWD «è stato fantastico».

Comic ConDurante la sezione finale del panel dedicata al Q&A quasi tutti hanno cercato di strappare qualche dichiarazione agli attori e produttori presenti (c’erano ) ma non c’è stato nulla da fare.
Lauren Cohan (Maggie nello show) ha raccontato quanto girare l’ultima scena della scorsa stagione – quella della conta, per intenderci – li abbia messi a dura prova: «Lo show ci dà la possibilità di conoscersi a fondo, dopo i giorni di ripresa dell’ultima puntata eravamo provati sia fisicamente che psicologicamente».
«Ma – continua Andrew Lincoln aka Rick – è stato un piacere vedere quanto le persone ci siano state vicino e ci siano entrate in empatia con i personaggi. Una sera a cena sono stato rimproverato da mia madre per il comportamento di Rick nello show, è dovuta intervenire mia moglie a difendermi».

Per quello che riguarda il piccolo Carl (Chandler Riggs) d’ora in avanti lo vedremo sempre recitare con la benda sull’occhio: «ho le percezioni un po’ alterate e dobbiamo aggiustare la benda a ogni take, perché continua a scivolare. Non è molto comodo, mi sono divertito decisamente di più ad indossare la maschera che simulava avessi un poco in faccia».
Il momento romantico è arrivato grazie a Michonne (Danai Gurira): «Sta venendo fuori tutta la sua vulnerabilità – ha raccontato l’attrice – si è molto affezionata a Carl e questo l’ha portata ad avvicinarsi anche a Rick. Lei è una donna che deve rispettare profondamente l’uomo con cui si aprirà completamente, per cui sì, potrebbe essere Rick l’uomo giusto».
Ma la scena più divertente di tutto il panel ha visto come protagonisti Andrew Lincoln e Norman Reeds. I due avevano qualche conto in sospeso dal viaggio promozionale che li ha portati insieme a Tokyo, e Lincoln ha cercato di vendicarsi soffiando dei brillantini dorati in faccia al collega, ma non si per quale strana legge della fisica si è ritrovato lui completamente pieno di glitter. Per tutto il resto del panel è stato impossibile non ridere ogni volta che la camera inquadrava la sua barba dorata. Epic Fail.

IL TRONO DI SPADE

Comic ConIl panel di Game of Thrones era il più atteso della giornata, purtroppo è stato quello che ha rivelato meno sorprese. Il fatto che la convention si svolga a stagione appena conclusa non permette di svelare nulla sul futuro della serie, né di mostrare interessanti contenuti inediti. In più sul palco erano presenti ben tre attori che non ritroveremo la prossima estate (come sapete la settima stagione sarà di soli otto episodi e arriverà in ritardo rispetto al solito): l’Orfana che ha tentato di uccidere Arya (Faye Marsay), Hodor (Kristian Nairn) e Bolton Ramsey (Iwan Rheon).
Hodor è stato quello che si è aggiudicato l’accoglienza migliore, tra urla e applausi, nonché il protagonista di un momento di commozione, culminato in un abbraccio.

«Mi spiace molto non far più parte dello show – ha detto l’attore in tono serio, che fa fatto calare il silenzio nella salae mi spiace non esserci il prossimo anno. È la sesta volta che vengo al Comic-con di San Diego, sapere che il prossimo anno non ci sarò è triste». A riportare allegria ci ha pensato Iwan Rheon, uno dei personaggi più odiati di tutto lo show, che ha detto: «non sono pazzo come lui ma con gli autori quando ho approcciato il personaggio abbiamo deciso di concentraci sulla gioia. Sì, la gioia. In fondo Bolton si divertiva, anzi, stava vivendo il migliore periodo della sua vita. Poi perché sia così non lo so, ma è un bastardo del nord e come sapete nel nord non è facile essere un bastardo»

Comic ConPurtroppo il “bastardo” a cui si riferisce Rheon è stato il grande assente di questo panel. L’uomo del momento Kit Harington, cioè Jon Snow, o se volete chiamarlo con il suo presunto vero nome Jaehaerys Targaryen, non si è palesato e ha lasciato i fan ad interrogarsi sul suo futuro e su quello del nord, oltre che di tutta Westeros.
Per fortuna è intervenuta Sophie Turner che ha provato a rivelare qualcosa: «Non so se Sansa sia davvero soddisfatta che Jon sia il re del nord. Sa che lui agisce e agirà sempre nel giusto, ma questo non sempre è sufficiente. Per quanto riguarda me non so che evoluzione avrà il mio personaggio, che è già cambiato parecchio. A dire il vero sono anche un po’ preoccupata dalla piega che potrebbe prendere: ormai Sansa è una leader e quel sorrisetto che fa dopo aver ucciso Bolton… non saprei proprio come interpretarlo».

Nessuna risposta quindi ma tanti nuovi interrogativi. A stemperare il disappunto ci ha pensato un buffo video con gli errori dei protagonisti sul set, e un dietro le quinte che ha mostrato i professionisti (fabbri, sarti, falegnami, ecc.) già al lavoro sulla prossima serie che, lo ricordiamo, continuerà nel cammino intrapreso distaccandosi dai libri.
«Ci siamo confrontati con George (R.R. Martin, autore dei libri a cui la serie si ispira n.d.r.) – hanno rivelato dli showrunner – sappiamo che alcune cose verranno smentite, altre invece, saranno confermate». Insomma, che sia per la prossima stagione o per il libro in uscita, ci toccherà aspettare.

Maria Laura Ramello