Le prime tre stagioni ne hanno fatto un fenomeno di livello mondiale, tanto che la quarta e conclusiva è stata trasmessa prima negli Stati Uniti, sulla HBO, a partire dal 9 settembre scorso, che in Italia. Dove L’amica geniale – Storia della bambina perduta sarà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2024, prima di arrivare su Rai 1, in 5 serate in prima visione. Tratta dal romanzo di Elena Ferrante (edito in Italia da Edizioni E/O), la serie evento è diretta da Laura Bispuri e vede Alba Rohrwacher e Irene Maiorino come protagoniste, al fianco di Fabrizio Gifuni, nei panni di Nino Sarratore.
LEGGI ANCHE: L’amica geniale, l’anticipazione dell’ultima stagione
Targata HBO-Rai Fiction, la serie – della quale vediamo di seguito nuove foto e i trailer ufficiali (nelle due lingue) – è una produzione Fandango, The Apartment, Fremantle Italy, Wildside e Mowe con Lorenzo Mieli che produce per Fremantle Italy, The Apartment e Wildside (entrambe società del gruppo Fremantle), e Domenico Procacci per Fandango, in collaborazione con Rai Fiction e HBO Entertainment.
Con le Elena ‘Lenù’ Greco e Raffaella ‘Lila’ Cerullo delle due attrici già citate, il cast vede la presenza di Stefano Dionisi (Franco Mari), Anna Rita Vitolo (Madre Elena Immacolata), Pier Giorgio Bellocchio (Pietro Airota), Daria Deflorian (Adele Airota), Gaia Girace (Lila ragazza), Lino Musella (Marcello Solara), Eduardo Scarpetta (Pasquale Peluso ragazzo), Edoardo Pesce (Michele Solara) e Sonia Bergamasco (Maria Rosa Airota).
“Quando Saverio mi ha chiesto se volessi fare io la regia dell’ultima stagione dell’Amica Geniale, mi è sembrata la realizzazione di un desiderio che avevo provato anni fa, quando avevo saputo che si sarebbe girata una serie tratta dai romanzi di Elena Ferrante – ha raccontato Laura Bispuri. – La cosa più importante per me è stata trovare un equilibrio tra le stagioni passate e quella che stavo costruendo come nuova… Un equilibrio frutto di una ricerca continua, giorno per giorno, che ha coinvolto vari aspetti”.
“In questa stagione, infatti, c’è un’importantissima novità legata al cast – ha continuato a spiegare la regista. – Si entra nell’età adulta, i personaggi cambiano e soprattutto cambiano gli attori. Con loro ho potuto fare un lavoro enorme, capillare, abbiamo ricominciato da capo… Ogni giorno cercavo e ogni giorno trovavo elementi ed elementi in più dentro al racconto. Dinamiche e relazioni che all’inizio erano sotterranee, che non si vedevano ad un primo livello, neanche ad un secondo, neanche ad un terzo. Mi è sembrato di scendere verticalmente dentro una sorta di labirinto della sua scrittura e più cercavo, più trovavo. Un processo senza fine che mi ha affascinata tantissimo”.
“Con la macchina da presa ho unito quello che è il mio stile fluido di simbiosi costante con i personaggi, di una certa libertà di movimento e di ciak molto lunghi (che è come amo girare), a dei momenti di sospensione e di racconto minimalista per andare a sottolineare atmosfere diverse – ha concluso la Bispuri. – Quella stessa fluidità si mescola con pause dedicate a sguardi, reazioni, paure, sospetti, mancanze, speranze, complicità che sembrano lievitare dentro alla semplice vita reale. Il montaggio ha accompagnato e ricreato proprio questa mescolanza di stile, trasmettendo quella vivacità che sempre cerco durante le riprese. Il montaggio e la fotografia sono stati i miei pilastri in questo lavoro nuovo che mi ha stimolata ad una continua ricerca ed evoluzione“.
L’amica geniale – Storia della bambina perduta, trama
Lina (o Lila) ed Elena (o Lenù) sono ormai adulte, con alle spalle delle vite piene di avvenimenti, scoperte, cadute e “rinascite”. Ambedue hanno lottato per uscire dal rione natale, una prigione di conformismo, violenze e legami difficili da spezzare. Elena è diventata una scrittrice affermata, ha lasciato Napoli, si è sposata e poi separata, ha avuto due figlie e ora torna a Napoli per inseguire un amore giovanile che si è di nuovo materializzato nella sua nuova vita. Lila è rimasta a Napoli, più invischiata nei rapporti familiari e camorristici, ma si è inventata una sorprendente carriera di imprenditrice informatica ed esercita più che mai il suo affascinante e carismatico ruolo di leader nascosta ma reale del rione (cosa che la porterà tra l’altro allo scontro con i potenti fratelli Solara). Attraverso le prove che la vita pone loro davanti, scopriranno in se stesse e nell’altra sempre nuovi aspetti delle loro personalità e del loro legame d’amicizia. Intanto, la storia d’Italia e del mondo si srotola sullo sfondo e anche con questa le due donne e la loro amicizia si dovranno confrontare.