Quinzaine des Réalisateurs 2023, Italia ignorata nella selezione ufficiale

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Quinzaine 2023

Mancava la seconda sezione collaterale, quella più amata dai cinefili, la Quinzaine des Réalisateurs, per completare il programma del Festival di Cannes 2023. Il nuovo direttore artistico Julien Rejl, che ha sostituito l’italiano Paolo Moretti, ha presentato questa mattina, martedì 18 aprile, la selezione di quest’anno. Purtroppo nessun film italiano è stato selezionato, se non per il cortometraggio di Francesco Sossai Il compleanno di Enrico.

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Nel programma risaltano i titoli di due registi molto amati, Hong Sang-soo e Michel Gondry. Il primo presenta In Our Days, che sarà anche il film di chiusura della rassegna, mentre il cineasta che ha firmato Eternal Sunshine of the Spotless Mind si ripresenta al pubblico della Croisette con The Book of Solutions, una commedia esistenziale fuori dagli schemi con Pierre Niney e Blanche Gardin che sarà distribuita in Italia da I Wonder Pictures.

Film di apertura sarà invece Le Procès Goldman, un thriller diretto da Cedric Kahn sulla vera storia di Pierre Goldman, rivoluzionario francese di sinistra condannato per diverse rapine e poi misteriosamente assassinato. Il film ripercorre la vita di Goldman, dall’infanzia negli anni ’40 al rapporto con Fidel Castro e le Pantere Nere, attraverso dei flashback.

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Molte opere prime, molto cinema anglofono, il premio Carrosse d’Or è stato assegnato quest’anno a un grande cineasta africano, Souleymane Cissé, mentre ci sarà una proiezione speciale de La valle di Abramo, uno dei capolavori del maestro del cinema portoghese Manoel de Oliveira.

Insomma, una Quinzaine des Réalisateurs come sempre tutta da scoprire e da guardare.

Ecco di seguito tutta la selezione ufficiale

LUNGOMETRAGGI

VAL ABRAÃO (Val Abraham / Abraham’s Valley) di Manoel de Oliveira – Proiezione speciale

LE PROCÈS GOLDMAN (The Goldman Case) di Cédric Kahn – film d’apertura

AGRA di Kanu Behl

L’AUTRE LAURENS (The Other Laurens) di Claude Schmitz

BÊN TRONG VỎ KÉN VÀNG (Inside the Yellow Cocoon Shell) di Thien An Pham (opera prima)

BLACKBIRD BLACKBIRD BLACKBERRY (Merle merle mûre) di Elene Naveriani

BLAZH (Grace / La Grâce) di Ilya Povolotsky (opera prima)

CONANN (She Is Conann) di Bertrand Mandico

CREATURA di Elena Martín Gimeno

DÉSERTS di Faouzi Bensaïdi

IN FLAMES di Zarrar Kahn (opera prima)

LÉGUA di Filipa Reis & João Miller Guerra

LE LIVRE DES SOLUTIONS (The Book of Solutions) di Michel Gondry

MAMBAR PIERRETTE di Rosine Mbakam

RIDDLE OF FIRE (Conte de feu) di Weston Razooli (opera prima)

THE FEELING THAT THE TIME FOR DOING SOMETHING HAS PASSED di Joanna Arnow (opera prima)

THE SWEET EAST di Sean Price Williams

UN PRINCE (A Prince) di Pierre Creton

XIAO BAI CHUAN (A Song Sung Blue) di Zihan Geng (opera prima)

WOO-RI-UI-HA-RU (In Our Day) di Hong Sang-soo – film di chiusura

CORTOMETRAGGI

AXXAM YAṚƔA, MAQAṚ ANSAḤMU (The House Is on Fire, Might as Well Get Warm / La maison brûle, autant se réchauffer) di Mouloud Aït Liotna

DANS LA TÊTE UN ORAGE (A Storm Inside) di Clément Pérot

IL COMPLEANNO DI ENRICO (The Birthday Party / L’Anniversaire d’Enrico) di Francesco Sossai

J’AI VU LE VISAGE DU DIABLE (I Saw the Face of the Devil) di Julia Kowalski

LEMON TREE di Rachel Walden

MARGARETHE 89 di Lucas Malbrun

MAST-DEL de Maryam TafakoryOYU di Atsushi Hirai

THE RED SEA MAKES ME WANNA CRY di Faris Alrjoob

XIA RI FU BEN (Talking to the River) di Yue Pan