San Sebastian 2021, annunciati i primi nove film in concorso

Laurent Cantet, Terence Davies, Lucile Hadzihalilovic e Claire Simon tra gli altri.

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San Sebastian 69
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Sono stati appena annunciati i primi nove film in concorso al 69° Festival di San Sebastian, che concorreranno per la Concha de Oro di quest’anno. In programma dal 17 al 25 settembre, giusto dopo la Mostra Internazionale di Venezia, tra i protagonisti di questa edizione ci saranno il vincitore della Palma d’Oro Laurent Cantet (La classe – Entre les murs), Terence Davies (Sunset Song), Claire Simon e Lucile Hadzihalilovic.

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Molto attesa, quest’ultima, autrice francese presentata dalla stessa Wild Bunch della Palma d’Oro Titane. Al pari dell’esordio della danese Tea Lindeburg, As in Heaven, ispirato al classico della letteratura danese pubblicato nel 1912 da Marie Bregendahl e la cui azione si svolge alla fine del XIX secolo “in una fattoria dove i membri del una famiglia numerosa aspettano il nono figlio, mentre la sorella maggiore si prepara per trasferirsi”.

Opera prima come il Crai nou/Blue Moon della rumena Alina Grigore (“un dramma su una giovane donna che vive nell’ambiente opprimente di una famiglia disfunzionale che si oppone ai suoi desideri”) e Ba bai bang/Letters from Death Row del direttore della fotografia Zhang Ji (“un thriller ambientato nella città cinese di Fentun, dove un giovane ufficiale di polizia riapre un’indagine su misteriosi crimini avvenuti otto anni prima”).

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Tutti i titoli del concorso del Festival di San Sebastian 2021 verranno annunciati alla fine di luglio, ma per ora ecco gli altri protagonisti annunciati:

Laurent Cantet, già vincitore del Premio New Directors al suo debutto, tornerà con Arthur Rambo, in cui Rabah Naït Oufella dà vita a uno scrittore di successo costretto a fare i conti con i messaggi di odio postato in passato sui social media.

Terence Davies, protagonista della retrospettiva del 2008, sarà in concorso per la terza volta (dopo The Deep Blue Sea nel 2011 e Sunset Song nel 2015) con Benediction, biopic con Jack Lowden e Peter Capaldi a interpretare Siegfried Sassoon – soldato e poeta sopravvissuto alla prima guerra mondiale – in due diversi momenti della sua vita.

Un altro vincitore del News Directors Award (con Innocence nel 2004) e del Premio Speciale della Giuria (Evolution, nel 2015) è Lucile Hadzihalilovic, in gara con Earwig, adattamento del romanzo di Brian Catling che racconta la storia di Albert, un uomo incaricato di prendersi cura di Mia, una ragazza dai denti di ghiaccio.

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Claudia Llosa (Orso d’Oro a Berlino per La teta asustada nel 2009 e prima peruviana nominata all’Oscar), debutta nella Selezione Ufficiale con Distancia de rescate, interpretato da María Valverde, Dolores Fonzi, Germán Palacios e Guillermo Pfening: “una storia vertiginosa e ipnotica sulle paure e il potere dell’amore materno” co-sceneggiato con Samanta Schweblin, autrice del romanzo omonimo.

Prima volta anche per Claire Simon, con Vous ne désirez que moi: “sull’intervista della giornalista Michèle Manceaux a Yann Andrea, amante della scrittrice Marguerite Duras nei suoi ultimi anni”.

Mentre Inés Barrionuevo presenterà Camila saldrá esta noche, la cui giovane protagonista “affronta i cambiamenti causati dal trasferimento a Buenos Aires e dall’ingresso in una scuola privata tradizionale”.