The Palace, anche Alexander Desplat con Roman Polanski e Mickey Rourke

Il compositore nel film che si spera di vedere a Venezia 79

0
Roman Polanski, The Palace

Come previsto, la produzione del suo prossimo The Palace è iniziata lo scorso marzo e con il procedere della lavorazione aumentano le voci sul nuovo Roman Polanski. E non solo, visto che dopo l’annuncio ufficiale della presenza di Mickey Rourke nel film è arrivata la conferma che a occuparsi della colonna sonora sarà il celebre compositore Alexander Desplat.

Protagonista principale, l’Oliver Masucci di Animali fantastici – I segreti di Silente, che guiderà un cast nel quale figura anche Fanny Ardant. Oltre all’attore statunitense di Angel Heart e The Wrestler, tanto criticato per un suo post su Instagram nel quale definisce Polanski “leggendario” e si dice pronto a dare il 110% per un tale regista.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da MICKEY ROURKE (@mickey_rourke_)

Tra i commenti, accuse di sostegno alla pedofilia e minacce di boicottaggio, ma anche decine di migliaia di ‘like. Non sono pochi d’altronde quanti sperano che la lavorazione rispetti i tempi previsti, concludendosi il prossimo maggio e affrettando la fase di montaggio in modo da poter essere pronto per la prossima edizione della Mostra di Venezia. Dove Polanski manca dal 2019, quando L’ufficiale e la spia (J’accuse) vinse il Leone d’argento – Gran premio della giuria.

LEGGI ANCHE: La furia di Mickey Rourke tra le sceneggiature della Black List 2021

Per ora è solo una speranza quella di vedere l’ottantasettenne regista polacco naturalizzato francese al Lido, con il risultato della sua produzione da quasi 14 milioni di dollari. Ma i fatti riportano che il film sarà venduto dalla Wild Bunch International al prossimo Marché du Film del Festival di Cannes che inizierà il 17 maggio.

LEGGI ANCHE: Venezia 79, il Bardo di Alejandro Gonzalez Iñarritu e le prime anticipazioni

Come anticipato da Paolo Del Brocco di Rai Cinema, il film sarà ambientato nella notte di Capodanno del 1999, durante “l’epilogo di un intero millennio”. Producono la Svizzera CAB Productions – società nel Paese che sta ospitando le riprese, in quel di Gstaad – insieme alla Eliseo Entertainment di Luca Barbareschi.

La sceneggiatura che lo stesso Polanski firma con Jerzy Skolimowski racconta una storia che si svolge in un grande hotel immerso nelle Alpi svizzere. Qui le vite di ospiti provenienti da tutto il mondo e degli impiegati si intrecciano durante una cena sontuosa, durante la quale i festeggiamenti prendono una piega inaspettata.