Nella pioggia di film e di informazioni ‘caduta’ dopo l’annuncio dei titoli della Selezione Ufficiale – tra concorso, Fuori concorso, documentari e serie – del prossimo Venezia 81, siamo lieti di presentare le prime foto del The Room Next Door con il quale Pedro Almodóvar si confronta con il cinema in lingua inglese e torna a puntare al Leone d’Oro.
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A lungo circondato da grande riserbo, tanto da avere dubbi sulla storia raccontata, finalmente vediamo le protagoniste – Julianne Moore e Tilda Swinton – in due scene del film che probabilmente dopo il Lido potrebbe approdare ai Festival di Telluride e New York, coerentemente con il sogno del regista di puntare all’Oscar alla Regia.
Ambientato a New York, dove il manchego aveva girato nell’ottobre 2023 (riprese terminate a maggio, evidentemente troppo tardi per Cannes 2024), The Room Next Door mostra come “la morte, l’amicizia e il piacere sessuale possono combattere gli orrori della vita“, almeno a sentire lui.
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Identificato in quello statunitense il mercato privilegiato, per il motivo suddetto, sembra che l’uscita in sala sia prevista per l’autunno, tra ottobre e novembre, con Regno Unito, Spagna, Italia, Germania e America Latina come altri territori “chiave”. Nella speranza che quello che Almodóvar aveva definito “riscaldamento” – riferendosi al girare i due cortometraggi in inglese The Human Voice e Strange Way of Life – si riveli determinante.
Le foto di The Room Next Door:
The Room Next Door, trama
Martha (Swinton) è la madre imperfetta di una figlia rancorosa, tra di loro – separate da un grave malinteso – c’è un’altra donna, amica della madre, custode del loro dolore e della loro amarezza. Insieme nella casa costruita nel mezzo di una riserva naturale nel New England, le due – reporter di guerra la prima, romanziera autobiografica la seconda – sono le principali protagoniste di un film che affronta la crudeltà infinita della guerra, mentre analizza i modi molto diversi in cui le due autrici si avvicinano e scrivono della realtà, della morte, dell’amicizia e del piacere sessuale, i nostri migliori alleati nella lotta contro l’orrore.