Nei prossimi giorni sarà alla 81. Mostra di Cinema di Venezia (qui il nostro speciale dal Lido) per accompagnare il Maria di Pablo Larraìn, ma subito dopo la premiazione del Leone d’Oro Angelina Jolie è attesa dall’appuntamento al Festival di Toronto, dove verrà premiata durante il gala dell’8 settembre al Fairmont Royal York Hotel insieme a Amy Adams, Cate Blanchett, Durga Chew-Bose, David Cronenberg, Clément Ducol e Camille, Jharrel Jerome, Mike Leigh e Zhao Tao, mentre Sandra Oh sarà la prima presidente onoraria del gala di raccolta fondi.
Precedentemente conferito a Pedro Almodóvar, Mira Nair e Alanis Obomsawin, il TIFF Tribute Award in Impact Media è un riconoscimento meritato da chi mostri un impegno particolare nel creare un’unione tra impatto sociale e cinema. Come l’attrice che Cameron Bailey, CEO del TIFF, si è detto onorato di poter accogliere.
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“Angelina Jolie è un talento poliedrico che ha intrattenuto il pubblico per decenni e allo stesso tempo ha usato la sua visibilità per sostenere cause importanti, – ha dichiarato Bailey. – Per questo siamo onorati di consegnarle il 2024 TIFF Tribute Award in Impact Media, premio che ne riconosce gli eccezionali successi cinematografici e l’incrollabile impegno per il cambiamento positivo“.
Giunti alla sesta edizione, i Tribute Awards – da sempre un punto di riferimento per la stagione dei premi – sono la principale raccolta fondi del TIFF. E anche in questa occasione, il ricavato della serata di gala sarà destinato all’Every Story Fund del TIFF, che sostiene la diversità, l’equità, l’inclusione e l’appartenenza al cinema.
Per la Jolie sarà un ritorno, quello in programma alla 49ª edizione del Toronto International Film Festival, dopo il successo ottenuto al TIFF 2017 dai suoi film: Per primo hanno ucciso mio padre, da lei scritto e diretto, e I racconti di Parvana – The Breadwinner, di cui era produttrice esecutiva. Ma la sua attenzione a temi come quello della giustizia sociale è ancor più evidente nei suoi Unbroken (2014), Nella terra del sangue e del miele (2011) e nel suo ultimo progetto Senza sangue, che sarà presentato in anteprima mondiale proprio l’8 settembre.
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Scritto, diretto e prodotto dalla Jolie, il film è basato sull’acclamato romanzo bestseller di Alessandro Baricco e vede protagonisti Salma Hayek Pinault e Demián Bichir di una saga indimenticabile ambientata all’indomani di un conflitto non identificato che esplora temi universali come il trauma, la memoria e la guarigione.
Con oltre 20 anni di lavoro umanitario incentrato sui rifugiati e sui diritti umani, la Jolie sostiene anche la leadership locale nella conservazione dell’ambiente e ha finanziato scuole, sanità e iniziative educative a livello globale. Inoltre, è presidente della Maddox Foundation, un programma di sviluppo integrato con sede in Cambogia, che si occupa di progetti di conservazione, agricoltura, istruzione e sviluppo economico nell’area.
