In programma dal 28 ottobre al 6 novembre, la 37ª edizione del TIFF – Tokyo International Film Festival si avvicina, e svela i film di apertura e di chiusura del programma che verrà svelato – per intero – il 25 settembre, nella conferenza stampa ufficiale di presentazione. E se la conclusione è affidata a Chiara Mastroianni (anche nella giuria presieduta da Tony Leung e completata da Johnnie To) e al suo Marcello Mio, per l’inaugurazione è stato scelto 11 Rebels, diretto da Shiraishi Kazuya, che si è detto “entusiasta che film venga presentato in anteprima al TIFF, il modo perfetto per dare il via al nostro viaggio“.
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Una “spettacolare apertura” e un “film potente”, stando alla stessa organizzazione del festival, orgogliosa di presentare una storia intensa e avvincente – basata su una sceneggiatura dimenticata dello sceneggiatore Kasahara Kazuo della serie Nihon Kyokaku-den (1964-1971) – e già acquistato per essere distribuito in Nord America dopo l’uscita in Giappone, prevista per l’1 novembre 2024.
Al centro, il racconto dello storico tradimento del clan Shibata di Niigata, avvenuto durante la Guerra Boshin, la più feroce della storia giapponese, e la disperata missione di una squadra suicida di 11 membri a difesa di una fortezza. Una eroica battaglia scoppiata allo scontrarsi degli interessi del clan Shibata, del vecchio shogunato, con quelli del nuovo governo. Un film “senza tempo“ che ha partecipato al Tokyo Gap-Financing Market, tenutosi l’anno scorso nell’ambito del TIFFCOM, il mercato industriale affiliato al TIFF.
Un film che – secondo Ichiyama Shozo, direttore della programmazione del 37° TIFF – “eredita la tradizione dei drammi d’epoca d’insieme in cui Toei eccelleva, mostrando i valori di produzione di alto livello del cinema giapponese contemporaneo in ogni aspetto, dalle sequenze d’azione alla scenografia. Significativo inoltre che il film accenda i riflettori su persone che sono state messe da parte nel corso della storia“.
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Quanto a Marcello mio (qui il trailer), anticipato come “commedia commovente diretta da Christophe Honoré”, presentato in anteprima in concorso al Festival di Cannes di quest’anno e con Catherine Deneuve, così si è espresso ancora il direttore della programmazione:
“Si tratta di un film unico nel suo genere, che funge sia da omaggio a Marcello Mastroianni sia da opera sperimentale, in cui molti attori francesi, tra cui la protagonista Chiara Mastroianni, appaiono con i loro veri nomi, confondendo il confine tra il vero io delle star e la finzione. Questo film è perfetto per chiudere il festival di quest’anno, che commemora il 100° anniversario della nascita di Marcello Mastroianni“.