Trento Film Festival 2023, gli ultimi tre premi speciali e il Palmares completo

Si chiudono dieci giorni di appuntamenti e proiezioni da ricordare

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POlaris Trento Film Festival

Si chiude il Trento Film Festival 2023, e dopo gli ultimi tre riconoscimenti speciali assegnati ieri la giuria ufficializza tutti i vincitori nel Palmares completo appena comunicato. Nel quale spicca la scelta della Giuria internazionale di questa 71esima edizione di assegnare la Genziana d’oro Miglior film – Gran Premio “Città di Trento” al film Polaris di Ainara Vera, un film che racconta la fuga e la ricerca di un nuovo destino personale e familiare da parte della skipper che ha scelto i ghiacci dell’estremo nord per fuggire ai ricordi del passato.

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Si aggiudica la Genziana d’oro Miglior film di alpinismo, popolazioni e vita di montagnaPremio del Club alpino italiano An Accidental Life di Henna Taylor, mentre una menzione speciale è stata assegnata a Plai. A Mountain Path di Eva Dzhyshyashvili.

The Fire Within

La Genziana d’oro Miglior film di esplorazione o avventuraPremio “Città di Bolzano” è andata a The Fire Within: A Requiem for Katia and Maurice Krafft nel quale Werner Herzog (già Grand Prix dell’International Alliance for Mountain Films nel 2020) celebra da un nuovo punto di vista, lavorando su spettacolari materiali d’archivio, la memoria dei famosi coniugi vulcanologi francesi. Genziane d’argento – per il Miglior contributo tecnico e il Miglior cortometraggio, rispettivamente  Ice Merchants di João Gonzalez e Churchill, Polar Bear Town di Annabelle Amoros.

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In precedenza, il Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale, istituito dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dalla SAT SocietàAlpinisti Tridentini al miglior film che documenti la consapevolezza delle comunità rispetto agli eccezionali valori universali riconosciuti da UNESCO e la capacita di una conservazione attiva del territorio, era stato attribuito a Custodi di Marco Rossitti per la “carrellata di esperienze in località diverse e dai caratteri fortemente identitari” che “sottolineano l’importanza del prendersi cura del territorio, del valore di tradizioni rivitalizzate nel rispetto della memoria, degli equilibri fra uomo e natura”. Con esso, con il Premio Green Film, istituito nel 2021 dall’Agenzia provinciale per la protezione dell’ambiente e dalla Trentino Film Commission per premiare il film che esprima in maniera più efficace i valori e le pratiche della protezione e della sostenibilità ambientale, con particolare attenzione all’ambiente montano e ai cambiamenti climatici, era stato premiato The North Drift di Steffen Krones (Un viaggio avventuroso dentro al mare di rifiuti plastici che si accumulano nell’Artico, capace d’informare in modo scientifico e rigoroso, ma al tempo stesso coinvolgente, propositivo ed empatico“) e – dalla giuria indipendente – con due menzioni speciali il Wild Life di Elizabeth Chai Vasarhelyi, Jimmy Chin e Let The River Flow di Ole Giæver. Premio T4Future, infine, degli studenti degli Istituti secondari di secondo grado del trentino, a Flores de la llanura di Mariana X. Rivera. Menzione speciale a The Dream of a Horse di Marjan Khosravi.

The North Drift

 

Tutti i premi e le motivazioni del Palmares del Trento Film Festival 2023:

GRAN PREMIO “CITTÀ DI TRENTO”
GENZIANA D’ORO MIGLIOR FILM
Polaris
di Ainara Vera Esparza
«per il potente uso del linguaggio cinematografico nel raccontare con empatia la storia di due donne che tracciano la rotta del proprio destino»

PREMIO DEL CLUB ALPINO ITALIANO
GENZIANA D’ORO MIGLIOR FILM DI ALPINISMO, POPOLAZIONI E VITA DI MONTAGNA
An Accidental Life
di Henna Taylor
«per l’intensa onestà che lo spettatore percepisce sia da parte della regista che della protagonista e per aver reso il film sia un’espressione che una rappresentazione della forza dell’amicizia»

MENZIONE SPECIALE PER IL PREMIO DEL CLUB ALPINO ITALIANO
Plai. A Mountain Path
di Eva Dzhyshyashvili
«per l’empatica rappresentazione di una famiglia rurale per la quale la guerra è sia un’eco lontana che una dura realtà fisica»

PREMIO “CITTÀ DI BOLZANO”
GENZIANA D’ORO MIGLIOR FILM DI ESPLORAZIONE O AVVENTURA
The Fire Within: A Requiem for Katia and Maurice Krafft
di Werner Herzog
«per il sentito omaggio a due vite molto speciali di esploratori insaziabili e visionari e per aver valorizzato il loro lavoro di cineasti»

GENZIANA D’ARGENTO
MIGLIOR CONTRIBUTO TECNICO-ARTISTICO
Ice Merchants
di João Gonzalez
«Per aver creato un universo estetico estremamente poetico e per lo sguardo originalissimo sul cambiamento climatico»

GENZIANA D’ARGENTO
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Churchill, Polar Bear Town
di Annabelle Amoros
«per lo sguardo lucido e ironico sulla difficile e a volte surreale convivenza tra uomini e animali alla frontiera della crisi climatica»

PREMIO DELLA GIURIA
Forêts
di Simon Plouffe
«per la grande coerenza della visione e per aver creato un’esperienza cinematografica ipnotica e immersiva»

PREMIO DEL PUBBLICO MIGLIOR FILM DI ALPINISMO – ROTARI
L’ultima via di Riccardo Bee
di Emanuele Confortin

PREMIO DEL PUBBLICO MIGLIOR LUNGOMETRAGGIO – DAO
Wild Life
di Elizabeth Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin

An Accidental Life Henna Taylor
An Accidental Life