Con Birdman, Michael Keaton riprende il volo

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Diciamolo subito, Alejandro González Iñárritu è ormai di casa a Venezia, dove nel 2003 ha presentato lo struggente 21 Grammi – Il peso dell’anima (con Coppa Volpi andata a Sean Penn) e nel 2007 ha partecipato alla manifestazione in veste di giurato. Ora Venezia gli affida un altro compito importante, quello di tagliare il nastro rosso dell’inaugurazione e dare ufficialmente il via alla 71esima Mostra del Cinema di Venezia. A rompere il ghiaccio sarà proprio il suo atteso Birdman (o Le Imprevedibili Virtù dell’Ignoranza) tratto dalla raccolta Di cosa parliamo quando parliamo d’amore di Raymond Carver. La storia, ambientata a New York, racconta di un attore, Riggan Thomson (un rinato Michael Keaton), un tempo famosissimo grazie al ruolo del supereroe Birdman e ora dimenticato da tutti. Per recuperare la popolarità perduta Riggan decide di mettere in scena un grande spettacolo a Broadway, ma dovrà affrontare mille difficoltà. Dopo la “trilogia della morte” (Amores Perros, 21 grammi, Babel) e il drammatico Biutiful, Iñárritu cambia completamente registro e si avventura per la prima volta nei territori della black comedy e lo fa senza affidarsi a due dei suoi collaboratori storici (il direttore della fotografia Rodrigo Prieto è stato sostituito con il premio Oscar per Gravity Emmanuel Lubezki e Antonio Sanchez ha preso il posto del compositore Gustavo Santaolalla).

La scelta di affidare il ruolo da protagonista a Michael Keaton (affiancato da stelle del calibro di Edward Norton, Zach Galifianakis, Emma Stone, Andrea Riseborough, Amy Ryan e Naomi Watts) non è stata per nulla casuale. Iñárritu ha intuito che un attore come Keaton poteva trarre dalla sua storia personale quel quid in più da dare al personaggio di Birdman.

Dopo Batman - Il ritorno di Tim Burton (1992), Michael Keaton torna a indossare i panni di un supereroe in Birdman di Alejandro González Iñárritu.
Dopo Batman – Il ritorno di Tim Burton (1992), Michael Keaton torna a indossare i panni di un supereroe in Birdman di Alejandro González Iñárritu.

Keaton, infatti, sa cosa vuol dire interpretare un supereroe (è stato uno splendido Batman nei due film sull’Uomo Pipistrello firmati da Tim Burton) e così come Riggan Thomson ha assaporato sia il dolce sapore del successo, con l’esaltazione dello stare al centro della scena, sia il retrogusto amaro dell’insuccesso, dell’essere relegato a ruoli sempre più piccoli (Keaton non recitava in un film da protagonista da White Noise – Non ascoltate del 2005 e negli ultimi anni si è accontentato di semplici partecipazioni in grandi produzioni come Herbie – Il super Maggiolino, I poliziotti di riserva, RoboCop e Need for Speed).
Birdman sarà proiettato nella giornata di mercoledì nella Sala Grande alle ore 19:00, presenti il regista Iñárritu insieme ai protagonisti Michael Keaton, Edward Norton, Emma Stone, Andrea Riseborough e Amy Ryan. – Daniele Pugliese