“TRANSPARENT”: LA WEBSERIE TARGATA AMAZON CHE RACCONTA L’AMERICA CHE CAMBIA

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Su Sky Atlantic la prima stagione di Transparent, web serie ideata e diretta da Jill Soloway e prodotta da Amazon Studios, con protagonista Jeffrey Tambor.

transparentIn un periodo storico di cambiamenti epocali come il “sì” della Corte Suprema americana ai matrimoni tra persone dello stesso sesso che ha contribuito ad iscrivere nella storia la Presidenza di Barack Obama – tralasciando i crimini di odio come la recente strage di Charleston e la presenza della pena di morte in svariati stati – anche il piccolo e grande schermo hanno raccontato, in questi ultimi anni, l’apertura della società verso realtà da sempre presenti ma considerate tabù od emarginate per ignoranza e superficialità. Basti pensare a Transamerica di Dunkan Tucker con una straordinaria Felicity Huffman, alla serie della HBO Looking, al personaggio di Sophia, detenuta transgender di Orange is the new black, o al recente Grace and Frankie targato Netflix.

Ultima in ordine di apparizione, Transnparent, è la web serie prodotta da Amazon Studios ideata da Jill Soloway, regista, produttrice e ad autrice di titoli interessanti come Afternoon Delight (premio alla miglior regia al Sundance), United States of Tara e Six Feet Under. Ispirata dal coming out, in tarda età, del padre, proprio come il meraviglioso Beginners di Mike Mills, pellicola autobiografica nella quale il protagonista interpretato da Ewan McGregor deve confrontarsi con l’omosessualità del padre, un’eccezionale Christopher Plummer, la serie si concentra attorno alla figura di Mort Pfefferman (Jeffrey Tambor), ex professore di scienze politiche, divorziato e con tre figli adulti, deciso a vivere la sua vera natura, iniziando un percorso fisico e psicologico che da Mort lo porti a diventare Maura.

TransparentAmbientata in una soleggiata Los Angeles, fatta di ville eleganti, appartamenti residenziali e borghesia sui generis, Transparent ha la particolarità di non soffermarsi unicamente sul personaggio di Mort/Maura, mostrando le difficoltà emotive di un uomo, ma prima ancora di un padre, che deve svelare al mondo e ai suoi figli la natura che ha represso per tutta la vita, raccontando le dinamiche della famiglia contemporanea grazie alla tre personalità ben distinte dei suoi figli che portano con loro altrettante realtà. Dalla figlia maggiore Sarah (Amy Landecker), sposata e madre di due figli, che sconvolge la sua vita quando nella sua vita torna Tammy, la donna amata in gioventù, a Josh (Jay Juplass), discografico di successo sessualmente promiscuo fino a Ali (Gaby Hoffman), figlia minore dotata di un’intelligenza brillante ma che non riesce a trovare il suo posto nel mondo.

Vincitrice di un Golden Globe come miglior serie e di uno come miglior attore per l’intesa interpretazione di Jeffrey Tambor nel duplice ruolo di Mort/Maura, Transparent si muove tra commedia e dramma, raccontando in dieci episodi il cambiamento di un Paese attraverso la storia di una famiglia, grazie ad una regia raffinata, capace di mostrare senza ostentare, dove le note della sigla, dalle atmosfere tra il malinconico ed il sognante, si mescolando ad una colonna sonora fatta di riferimenti raffinati che spaziano tra il soul di Bettye Swann e l’indie di Goyte, facendo di Transparent uno dei migliori prodotti in circolazione e proiettando Amazon non più solo come leader nel commercio elettronico ed editoriale, ma anche come concorrente numero uno di Netflix, il servizio di streaming online che presto sbarcherà nel nostro Paese.

Manuela Santacatterina