BEN STILLER: NEW YORK, IL ”FRAT PACK” E I SUOI 5 RUOLI CULT

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Il 28 gennaio arriva al cinema Notte al Museo 3 – Il Segreto del Faraone, terzo film con il guardiano Larry Daley interpretato da Ben Stiller. In occasione dell’uscita in sala della pellicola, Ciak ripercorre la carriera del poliedrico attore attraverso i suoi cinque ruoli indimenticabili

Ben-Stiller-1Newyorchese fino al midollo, nato con la telecamera in mano (la mamma e il papà erano entrambi attori) e cresciuto, come quasi tutta la sua generazione di comedian, al Saturday Night Live, negli storici studi NBC del Rockfeller Center. Lui è Ben Stiller, simbolo di quella che era la nuova commedia americana che, durante gli anni ’90, ha riscritto le regole del genere, sdoganando l’irriverenza pur mantenendo una certa vena amarognola, peculiarità questa delle sue opere da regista e sfumatura che tutti i comici dovrebbero possedere. Ben Stiller, infatti, oltre ad essere uno dei più grandi attori contemporanei, con quella faccia bipolare e squadrata, è anche un ottimo cantastorie dietro la macchina da presa, capace di raccontare l’immaginazione, la farsa di Hollywood e un’intera generazione di sconfitti.

Per l’appunto, l’attore americano, con un mese di ritardo dalla release statunitense, tornerà al cinema il 28 gennaio in Notte al Museo 3 – Il Segreto del Faraone, interpretando ancora una volta il guardiano Larry che, dal Museo di Storia Naturale di New York, vola al British Museum di Londra, dove dovrà salvare la magica tavoletta Ahkmenrah, che da vita ai suoi ”amici inanimati”. Nel terzo capitolo di Notte al Museo, diretto da Shawn Levy, ci saranno Steve Coogan, Rebel Wilson, Ben Kingsley e i grandissimi Mickey Rooney e Robin Williams, scomparsi durante la produzione del film.

locandina-notte-al-museoNel cast di Notte al Museo 3 c’è anche l’amico fraterno Owen Wilson, compagno di set e membro storico del famigerato, scanzonato e divertentissimo Frat Pack, di cui Ben Stiller è assoluto esponente, insieme a Will Ferrell, Vince Vaughn, Steve Carell, Jack Black e, per l’appunto, Luke e Owen Wilson. Oltre lo spiccato senso farsesco ma allo stesso tempo brillante, rimarcato soprattutto nei film con la sua banda di amici (Starsky & Hutch, Palle al Balzo, L’Invidia del mio Miglior Amico), Ben Stiller si fa amare dal pubblico anche grazie ai ruoli più impegnativi che si sono sempre alternati nella sua carriera d’attore e d’autore. Quindi, sin dall’esordio come regista con Giovani, carini e disoccupati, passando per le interpretazioni che l’hanno reso celebre (Amori e Disastri, Tutti Pazzi per Mary, Ti Presento i Miei, ...e alla fine arriva Polly, e lo stesso franchise di Notte al Museo), Ben Stiller ha miscelato le risate sganasciate – pensiamo a Zoolander – a quelle polivalenti e dalle diverse sfaccettature – Tropic Thunder, altro suo film da regista – , maturando definitivamente, nel 2013, con la pellicola più impegnata di tutte: I Sogni Segreti di Walter Mitty. Ma la ”crescita” di Ben Stiller non finisce qui, perché in primavera è atteso al cinema con la commedia agro-dolce While We’re Young (nei cinema statunitensi il 27 marzo 2015 e speriamo presto in Italia), film rivelazione all’ultimo Toronto International Film Festival.

In occasione dell’uscita in sala di Una Notte al Museo 3 – Il Segreto del Faraone, Ciak ripercorre tutta la carriera di Ben Stiller attraverso i cinque ruoli cult di un attore in continua evoluzione, che ama recitare senza mai prendersi troppo sul serio.

zoolanderZoolander, 2001: Dissacrante, spassoso, fricchettone e divenuto, nel corso del tempo, un vero e proprio cult. Ben Stiller dirige e si dirige in Zoolander, parodia del mondo della moda al maschile, tra competizioni in passerella underground e stereotipi portati all’ennesima potenza. Il cameo di David Bowie è da antologia, strepitoso Will Ferrell nel ruolo del cattivo Mugatu. In arrivo anche un atteso, annunciato, sequel.

i-sogni-segreti-di-walter-mitty-2013-ben-stillerI Sogni Segreti d Walter Mitty, 2013: L’ultimo film da regista di Ben Stiller è una favola delicata, cristallina e moderna che, con l’arma dell’immaginazione, sfida un mondo bieco che non sa più sognare. I Sogni Segreti di Walter Mitty è la definitiva maturazione introspettiva di Stiller, capace di far sorridere e commuovere, andando alla ricerca dell’attimo perfetto da cogliere.


tropic-thunderTropic Thunder
, 2008: Per il quarto film da regista, Tropic Thunder, Ben Stiller chiama a raccolta Robert Downey Jr., Jack Black, Brandon T. Jackson, Matthew McConaughey e addirittura Tom Cruise (in quella che è una delle sue migliori interpretazioni) nella presa in giro ai war movie e al mondo di Hollywood. Citazioni cinematografiche, battute politicamente scorrette e divertimento folle per un successo di pubblico e critica.

starsky-e-hutch
Starsky & Hutch, 2004: Ben Stiller e Owen Wilson più che amici potrebbero dirsi l’uno l’estensione dell’altro e chi, se non loro, potevano interpretare nel remake cinematografico i protagonisti della serie cult anni ’70? Diretto da Todd Phillips, autore di Una Notte da Leoni, Starsky & Hutch è un tripudio di comicità, con uno Soop Dogg versione Huggy Bear semplicemente fenomenale.

tenenbaumI Tenenbaum, 2001: Ben Stiller con la commedia di formazione I Tenebaum, firmata dal tocco inconfondibilmente naïf di Wes Anderson, diventa paranoico e ipocondriaco nella strampalata famiglia di Royal Tenebaum, interpretato da uno straordinario Gene Hackman. Anderson, con I Tenenbaum, entra nell’Olimpo dei grandi registi, Ben Stiller invece mostra tutta la sua carismatica e polivalente dote attoriale.

Damiano Panattoni