È Paul Verhoeven, il regista di Robocop, Basic Instinct e dell’ultimo, meraviglioso Elle il presidente della giuria del 67mo Festival di Berlino (dal 9 al 19 febbraio 2017). “Con Paul Verhoeven come presidente, abbiamo un regista che ha lavorato in una gran varietà di generi sia in Europa che a Hollywood. La sua creatività e la sua poliedrica audacia e la sua volontà di sperimentare si riflettono nello spettro delle sue opere”, ha dichiarato il direttore della Berlinale Dieter Kosslick.
Verhoeven, 78 anni, di origine olandese, ha debuttato nel 1969 con la serie tv Floris, interpretata anche da un giovane Rutger Hauer. Dopo il suo primo lungometraggio Gli strani amori di quelle signore (1971), su due prostitute che sognano una normale vita middle-class, ha sperimentato il thriller erotico con Fiore di carne, nominato come miglior film straniero agli Oscar del 1974. Verhoeven ha sfondato a Hollywood a partire dall’action di fantascienza, con RoboCop (1987) e Total Recall (1990), ma sarà sempre ricordato soprattutto come il regista di Basic Instinct (1992), il film che ha trasformato Sharon Stone in un’icona erotica mondiale. Verhoeven ha anche diretto Starship Troopers – Fanteria dello spazio (1997) e L’uomo senza ombra (2000). Quest’anno è tornato a girare in Europa esplorando ancora i temi del sado-masochismo e dei turbamenti dell’inconscio in Elle, interpretato da Isabelle Huppert, che in Italia sarà distribuito nel 2017 da Lucky Red.
