Come era nelle previsioni, La Bella e la Bestia ha rapidamente completato la scalata al box office e, con 15,6 milioni di euro, ha scalzato Alla ricerca di Dory dal vertice degli incassi stagionali. Il successo della celebre fiaba in versione live era scontato e tuttavia, sia per quantità, sia per rapidità, il risultato è stato perfino superiore alle previsioni. Fra l’altro La Bella e la bestia ha tutt’altro che esaurito il proprio potenziale, come dimostra il fatto che anche nella giornata di ieri, giovedì 30 marzo, nonostante l’arrivo di ben tredici nuovi film, ha saldamente conservato il primo posto nell’incasso della giornata, rastrellando 235 mila euro, ovvero quasi il doppio rispetto all’immediato concorrente, Ghost in the Shell, che, con 125 mila euro, per 417 copie, ha comunque ottenuto un risultato brillante, nettamente il migliore rispetto a tutte le altre novità.
Il permesso, al terzo posto nella giornata di ieri, si è fermato, infatti, a 41 mila euro con 236 copie e per il resto, fra i film distribuiti con il maggior numero di copie, La verità vi spiego sull’amore a 26 mila con 238 schermi occupati e Classe Z a 23 mila con 251 copie. Dopo i recentissimi flop di Questione di karma e Slam-Tutto per una ragazza e un esito complessivamente deludente anche per i titoli che hanno funzionato meglio, per il cinema italiano, e per le commedia in particolare, prosegue il periodo buio, determinato da un’offerta qualitativamente modesta e soprattutto numericamente eccessiva, che dovrebbe spingere le distribuzioni a ripensare alle proprie strategie.
Franco Montini
