BOX OFFICE: “CINQUANTA SFUMATURE” MANTIENE LA VETTA, BUON DEBUTTO PER “NOI E LA GIULIA”

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Undici giorni di programmazione sono stati sufficienti a Cinquanta sfumature di grigio per inserirsi al secondo posto nella classifica degli incassi stagionali. Al momento solo American Sniper, con 18,9 milioni di euro, ha fatto meglio del film di Sam Taylor-Johnson, tratto dal primo romanzo della fortunata trilogia erotica di E.L. James, che ha già rastrellato 15,8 milioni di euro. Da giovedi a domenica Cinquanta sfumature di grigio si è confermato al primo posto del box office, incassando quasi 4 milioni di euro, una cifra notevolissima, che, tuttavia, rappresenta meno della metà rispetto all’esito del primo week end. Tutto ciò conferma che soprattutto per i titoli molto attesi, distribuiti con un gran numero di copie, nel caso specifico 960, e sostenuti da un tambureggiante battage pubblicitario, i tempi di consumo si assottigliano progressivamente e il pubblico accorre immediatamente, trasformando la prima giornata di programmazione in evento.

Nel fine settimana alle spalle di Cinquanta sfumature di grigio si sono piazzate tre novità: la miglior performance è stata quella di Noi e la Giulia, che ha incassato 1,2 milioni di euro, facendo segnare anche la migliore media copie, ovviamente dopo il film della Taylor-Johnson. Seguono in classifica Il settimo figlio 821 mila euro e Mortdecai 757 mila. Come consuetudine, risale in classifica durante i festivi l’animazione e al quinto posto del week end troviamo Shaun, vita da pecora con 755 mila euro. Tengono bene anche Non sposate le mie figlie!, complessivamente già oltre i 3 milioni di euro e Birdman, che è a quota 2,4 milioni e che presumibilmente, grazie ai trionfi Oscar, con la conquista delle due statuette più prestigiose, film e regia, avrà, già a partire da oggi, un sostanzioso rilancio. Da segnalare, infine, il risultato del Leone d’oro di Venezia Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza, 186 mila euro incassati, ma con una buona media, poiché il film, puntando su una lunga tenitura, è uscito con un limitato numero di copie: esattamente 69.

Franco Montini