César 2018, trionfa 120 battiti al minuto. Tutti i vincitori

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Il 2 marzo nel Salle Pleyel di Parigi sono stati assegnati i César 2018. Alla 43esima edizione dei prestigiosi riconoscimenti del cinema francese ha trionfato 120 battiti al minuto. Il film di Robin Campillo ha ottenuto sei César: Miglior film, miglior attore non protagonista, miglior promessa maschile, miglior musica, miglior sceneggiatura originale e miglior montaggio. A Penelope Cruz è stato invece assegnato il premio César onorario alla carriera. A consegnare nelle mani dell’attrice il riconoscimento è stato il regista che più di tutti ha segnato la carriera della Cruz, Pedro Almodovar, apparso visibilmente emozionato durante la premiazione.

Penélope Cruz César 2018
Penélope Cruz

Ecco tutti i i vincitori:

Miglior film: 120 battiti al minuto regia di Robin Campillo

Miglior regista: Albert Dupontel per Au revoir là-haut

Miglior attore: Swann Arlaud per Petit Paysan

Miglior attrice: Jeanne Balibar per Barbara

Migliore attore non protagonista: Antoine Reinartz per 120 battiti al minuto

Migliore attrice non protagonista: Sara Giraudeau per Petit Paysan

Migliore promessa maschile: Nahuel Pérez Biscayart per 120 battiti al minuto

Migliore promessa femminile: Camélia Jordana per Le Brio

Migliore sceneggiatura originale: 120 battiti al minuto di Robin Campillo

Migliore adattamento: Au revoir là-haut di Albert Dupontel e Pierre Lemaître

Migliore fotografia: Vincent Mathias per Au revoir là-haut

Miglior montaggio: 120 battiti al minuto

Migliore scenografia: Pierre Quefféléan per Au revoir là-haut

Migliori costumi: Mimi Lempicka per Au revoir là-haut

Migliore musica: Arnaud Rebotini per 120 battiti al minuto

Miglior sonoro: Olivier Mauvezin, Nicolas Moreau e Stéphane Thiébault per Barbara

Miglior film straniero:  Loveless di Andrej Zvjagincev

Migliore opera prima: Petit Paysan di Hubert Charuel

Miglior documentario: I Am Not Your Negro di Raoul Peck

Miglior film d’animazione: Le Grand Méchant Renard et autres contes… di Benjamin Renner e Patrick Imbert

Miglior cortometraggio: Les Bigorneaux di Alice Vial

Miglior cortometraggio d’animazione: Pépé le Morse di Lucrèce Andreae