CIAK BIZARRO! HITCHCOCK/TRUFFAUT

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DI MARCELLO GAROFALO

All’appena conclusasi Festa del Cinema di Roma abbiamo ammirato, dopo quello dedicato ad Ettore Scola, un altro magnifico documentario, Hitchcock/Truffaut di Kent Jones in cui l’incontro tra i due celeberrimi cineasti, che diede origine al libro di Truffaut Il cinema secondo Hitchcock (In Italia pubblicato da Il Saggiatore), viene raccontato non solo mediante prezioso materiale di repertorio, ma anche con interessanti interviste che hanno coinvolto alcuni tra i più famosi registi di oggi, Martin Scorsese, David Fincher, Wes Anderson, Peter Bogdanovich e molti altri.

Truffaut incontrò Hitchcock per la prima volta nel 1954, quando era ancora solo un critico ai Cahiers du cinéma. Otto anni dopo, nell’Aprile del 1962, gli scrisse una lettera:
«Da quando anch’io sono diventato regista, la mia ammirazione per Lei non è diminuita; al contrario, è diventata più forte. Ci sono molti registi che amano il cinema, ma ciò che Lei possiede è un amore proprio per la celluloide, ed è per questo che vorrei parlarle. Vorrei che Lei mi dedicasse un’intervista registrata della durata di circa 8 giorni e 30 ore. Lo scopo finale poi non sarebbe una serie di articoli ma un intero libro che verrà pubblicato in seguito contemporaneamente a NewYork e a Parigi, e poi, più in là, nel resto del mondo.[…] »
Hitchcock rispose dalla California con un telegramma in francese:
«Gentile Sig. Truffaut, la sua lettera mi ha fatto venire le lacrime agli occhi, e sono molto grato di aver ricevuto un simile tributo da lei ».

Il risultato di quella conversazione, che effettivamente si svolse nell’arco di un’intera settimana, fu una delle più grandi lezioni di cinema, ancora oggi tra le più ricche e articolate per acutezza di argomentazioni e analisi dell’immagine-movimento.
Hitchcock/Truffaut uscirà nelle sale italiane in primavera distribuito da Cinema di Valerio De Paolis.

Chiudiamo con due emblematiche dichiarazioni dei due grandi Maestri, che nelle “bizarro-foto” che vi mostriamo sono alle prese -non a caso – l’uno con della pasticceria e l’altro con delle costolette di maiale:
François Truffaut: «Tre film al giorno, tre libri alla settimana, dei dischi di grande musica faranno la mia felicità fino alla morte ».
Alfred Hitchcock: «C’è qualcosa di più importante della logica: l’immaginazione ».

Ciak Bizarro