ll cinema è proprio ripartito. Nonostante il caldo e la fine dei lockdown e dei coprifuoco ispirino nella gente soprattutto la voglia di stare all’aperto, e quindi bisognerà attendere l’apertura delle arene per veder salire i dati di vendita dei biglietti, sono tanti i titoli di richiamo che finalmente trovano la via della sala dopo essere rimasti per oltre un anno sugli scaffali delle major e delle società di distribuzione italiane. Soprattutto, prende forma un calendario di uscite che stavolta sembra attendibile e fa davvero ben sperare per i mesi a venire.
E anche i Festival, grandi e piccoli, da sempre supporto per la promozione del cinema di qualità, hanno finalmente ripreso il pieno la loro attività, proponendo una quantità di film e di protagonisti che riscalda il cuore degli appassionati. Per questo abbiamo scelto di dedicare alle principali manifestazioni che si svolgono sul territorio italiano molte pagine nella seconda parte del giornale. E stavolta a luglio c’è anche Cannes, un’edizione extra large con il doppio dei film rispetto agli scorsi anni, della quale vi raccontiamo tutto in servizi dedicati.
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In gara al Festival ci sarà Nanni Moretti, che ha atteso per oltre anno con il suo Tre piani che la pandemia desse tregua al cinema. E si svolge proprio in questi giorni la 67ma edizione di una rassegna di grandi tradizioni e finalmente tornata in spolvero, il Taormina Film Fest, rilanciata dai tre nuovi direttori, Alessandra De Luca, Federico Pontiggia e Francesco Alò, e che invade il Teatro antico della perla della costa orientale siciliana con tanti buoni film in anteprima, tra cui alcuni titoli italiani che vi raccontiamo all’interno.
Ma non è solo per la ripartenza del cinema e dei festival che il numero di luglio di Ciak si presenta come uno dei più ricchi dell’ultimo anno e mezzo. La nostra ricerca di spunti sempre nuovi e lontani dalla routine, da noi perseguita nei lunghi mesi della pandemia, stavolta si concretizza in un ricordo speciale di Ennio Morricone, scomparso nel luglio 2020, affidato a Gino Castaldo, che ne forma un ritratto inedito attraverso brani di chiacchierate svolte con il compositore negli ultimi anni. E a proposito di protagonisti, Claudio Baglioni, in una intervista dedicata al suo rapporto d’amore con il cinema che rappresenta un unicum nei 50 anni di carriera del cantautore, illustra come le storie viste in sala hanno da sempre condizionato la sua arte creativa, e svela anche gustosi retroscena sul suo rapporto mancato con il cinema recitato, parlando persino di un lontano progetto di film che avrebbe dovuto coinvolgere Lucio Battisti e lui e del quale si era persa memoria. Interviste densissime di contenuti riguardano, tra gli altri, protagonisti del nuovo cinema come
M. Night Shyamalan, Chris Pratt e Dwayne Johnson e vi diamo anche conto di quali siano stati gli attori e le attrici “vincitrici” de Le star della nostra vita, il nostro grande gioco-indagine, realizzato assieme a Università Mercatorum, che ha realizzato un ritratto – finora assente – di quali siano e star più amate dagli italiani di tutte le età, al di là della loro bravura. Che la voglia di cinema stia tornando lo dimostrano sia i 150 mila voti raccolti dall’indagine sul sito di Ciak (a proposito: grazie per la grande partecipazione!), sia le poche ore che sono state necessarie, all’inizio di giugno, perché i mille biglietti gratuiti per i cinema di alcune città italiane, di cui vi abbiamo parlato negli scorsi numeri, venissero aggiudicati. Ciak li aveva resi disponibili grazie a Ferzan Ozpetek, che li aveva acquistati aderendo all’iniziativa Campari #PerIlCinema in sostegno degli esercenti.
