CUARÓN, DEMME, COSTANZO E PATERNO: I PRESIDENTI DI GIURIA DI VENEZIA 72

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Logo Ciak In MostraCIAK IN MOSTRA: PRESENTAZIONE DELLE GIURIE! VENEZIA 72

 

Alfonso Cuaron - Concorso«Non vi è cultura senza coraggio. Assumere rischi fa parte del nostro compito, se vogliamo mantenere alta la reputazione della nostra Mostra » ha dichiarato Paolo Baratta, Presidente della Biennale di Venezia, durante la conferenza stampa di presentazione delle giurie. «Non c’è un filone vero e proprio, c’è un filo rosso apparentemente esile ma in realtà è molto forte. I registi di tutto il mondo sentono l’esigenza di confrontarsi con la realtà. La maggior parte dei film si ispirano a fatti di cronaca, eventi storici o personaggi reali. Vi è quindi la necessità di riflettere su un mondo dove l’impressione è quella di aver perso il controllo »Â ha aggiunto poco dopo il Direttore Alberto Barbera, prima di svelare un’ultima piccola novità: per rendere omaggio a Wes Craven, scomparso due giorni fa, sabato 4 settembre sarà proiettato in Sala Darsena Nightmare – Dal profondo della notte, capolavoro horror che ha segnato la nascita di Freddy Krueger.

A presiedere la giuria di Venezia 72, che assegnerà l’ambito Leone d’Oro per il miglior film, il Leone d’Argento per la migliore regia, il Gran Premio della Giuria, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile e femminile il Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore o attrice emergenti, il Premio per la migliore sceneggiatura e il Premio Speciale della Giuria, è il regista premio Oscar di Gravity ( film di apertura di Venezia 70) Alfonso Cuarón! Lo spirito per questo ruolo è quello giusto: «Io non credo che arrivare ad un festival avendo delle aspettative sui film sia un’attitudine sana. In una kermesse come questa l’idea è la diversità, sia di forma che di espressione. L’importante è guardare tutte le opere con innocenza ».

E gli altri presidenti? Per la sezione Orizzonti il regista statunitense Jonathan Demme:  «Noi alla giuria di Orizzonti ci siamo già incontrati. Cerchiamo dei film che siano stati fatti con passione e impegno e che ci penetrino l’anima ». Francesco Paterno presiede invece la giuria di Venezia Classici: «È un privilegio ammirare ed essere nuovamente stimolato da film di grandi maestri. Un altro privilegio è quello di non beccare fregature. È bellissimo anche che dei giovani possano vedere sul grande schermo opere che continuano a influenzare la storia del cinema ». Il Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis”- Leone del Futuro vede invece il regista di Hungry Hearts, Saverio Costanzo, in veste di presidente di giuria.

Rudy Ciligot

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Ph. di Piermarco Menini